Mons. Martinelli sottolinea ad AsiaNews il legame che rende “differenti e complementari” la dichiarazione sottoscritta ieri a Giacarta e il testo sulla fratellanza umana del 2019. In un mondo segnato dalla guerra “il pericolo è abituarsi alla disumanizzazione”. Essenziali “simboli forti” come il Tunnel dell’Amicizia o la Casa Abramitica. Dal Papa anche il richiamo a guardare in profondità" nel dialogo interreligioso, tornando "alla questione di Dio come questione umana fondamentale".
Ad AsiaNews lo studioso giordano sottolinea il grado di “autonomia” con cui si muove Nasrallah, che ha trasformato il Libano in “prima linea” per tutelare gli interessi di Teheran. Le milizie sostenute dalla Repubblica islamica nei diversi Paesi del Medio Oriente utili per perseguire la strategia del caos. Pezeshkian volto “dialogante” con l’Occidente per allentare le sanzioni.
Un'altra barca con a bordo 45 profughi è affondata nelle ultime ore proprio nel tratto al centro delle preoccupazioni per le rotte commerciali prese di mira dagli Houthi. Quasi centomila persone hanno percorso l'anno scorso questa rotta che l'Organizzazione mondiale delle migrazioni definisce come la più pericolosa al mondo.
In settimana il prelato ha compiuto la prima visita pastorale nel luogo di culto cristiano parte - con moschea e sinagoga - della “Casa della Famiglia Abramitica”. Il dialogo con persone di fede diversa “non solo auspicabile, ma necessario”. La comunità cristiana “multietnica e multiculturale fin dalle sue origini”. E ricorda che la testimonianza della fede “esclude qualsiasi forma di proselitismo”.
Lo rivela uno studio del Pentagono relativo al periodo fra dicembre e febbraio. Gli assalti delle milizie filo-iraniane in risposta alla guerra a Gaza hanno coinvolto 65 nazioni e costretto fino a 29 compagnie di navigazione ed energetiche a stravolgere le rotte marittime. Impennata anche dei premi assicurativi e nell’aumento dell’inquinamento.
Nel fine settimana si celebra la prima Giornata mondiale dei Bambini, voluta con forza dal pontefice. Mons. Martinelli ha incontrato un gruppo di bambini, rispondendo alle loro domande e invitandoli a mettere al servizio della Chiesa “la loro gioia e il loro entusiasmo”. A Hong Kong si è tenuto un raduno di un centinaio di giovani per condividere esperienze e aspettative.