Nel mirino dei magistrati il loro ruolo nella morte di 78 giovani musulmani rinchiusi su mezzi militari. L’incidente avvenne nell’estremo sud del Paese, teatro da decenni di tensioni separatiste e confessionali. Sul procedimento grava però il rischio di prescrizione e rischia di far riemergere lo scontro fra il partito di governo e l’establishment militare e nazionalista.
Anche gli altri Paesi del sud-est asiatico sono stati colpiti. Nella diocesi di Chang Rai, in Thailandia, le acque hanno sommerso la cattedrale fino all'altare, ha raccontato il vescovo. Telecomunicazioni e trasporti ancora interrotti in vaste aree della regione.
Un leader dell'opposizione ha depositato una richiesta alla Commissione elettorale citando il controllo sul partito al governo di Thaksin Shinawatra, ex primo ministro, e padre dell'attuale premier, Paetongtarn, in carica da meno di un mese. A inizio agosto era stato sciolto anche il partito progressista Move Forward. Nel frattempo il rallentamento dell'economia non trova risposte.
Le notizie di oggi: circa 8mila Rohingya hanno lasciato il Myanmar negli ultimi mesi e si sono rifugiati in Bangladesh. Il re thai ha approvato il nuovo governo presentato dalla premier Paetongtarn Shinawatra. Arrestato l’ex governatore della Banca centrale del Libano Riad Salameh. Fumio Kishida a Seoul il 6 e 7 novembre per rilanciare l’alleanza con la Corea del sud.
Mentre si discute sulla formazione del governo di Paetongtarn Shinawatra l'ecnomista Anusorn Thammajai rilancia l'allarme: a rischio l'80% del territorio, ampie gione potrebbero già essere sommesrse tra sette-otto anni. Tra le strategie urgenti richieste interventi di mitigazione nelle aree costiere. Mentre il cantiere aell'indonesiana Nusantara diventa un termine di paragone sull'ipotesi di una nuova capitale.
In carica dall’agosto scorso, il primo ministro avrebbe violato la Coarta nominando un ministro coinvolto in passato in un tentativo di corruzione. Ora il Parlamento dovrà scegliere un nuovo capo dell’esecutivo in un clima di incertezza e scontro istituzionale. A rischio la fragile tregua tra Thaksin Shinawatra e i suoi nemici dell’élite conservatrice e della vecchia guardia militare.