Lanciata dall'associazione Hope for Light, era stata sognata già negli anni Novanta ma mai realizzata. Si propone come punto di riferimento ma anche spazio aperto per i contributi dei giovani lettori. Il vescovo anglicano di Peshawar, Humphrey Peters: "Faccio appello ai cristiani di ogni confessione affinché la diffondano nelle scuole e negli incontri di catechismo".
I combattenti dell’Esercito per la liberazione del Belucistan hanno rivendicato l’attacco in cui sono morte tre persone, di cui due erano cittadini cinesi. Ieri il governo ha messo al bando anche un’organizzazione pashtun, un’etnia, come quella dei beluci, marginalizzata e vittima degli abusi dell’esercito per la vicinanza con i talebani. Crescono le proteste di chi chiede la scarcerazione dell’ex premier Imran Khan.
La vicenda è avvenuta all’Ospedale civile di Sahiwal, nel Punjab. Secondo quanto denuncia Yousaf Masih Gill, al genitore i dottori hanno rifiutato un intervento chirurgico urgente per motivi di natura confessionale. Una sanitaria ha affermato: “Se avessi saputo prima che lei è cristiano, non avrei toccato suo padre”. La protesta della famiglia e le scuse della direzione sanitaria.
Tre casi scuotono le coscienze del Paese e ripropongono il tema dell’abuso legato alle leggi: un medico del Sindh indagato per post blasfemi e ucciso in una sparatoria dalla polizia; un sospettato ammazzato da un agente a Quetta, i familiari perdonano l’omicida; una cristiana condannata a morte per aver inoltrato messaggi su WhatsApp.
Sono gli unici due Paesi al mondo dove il virus circola ancora, provocando paralisi tra bambini e neonati. I talebani non vogliono più condurre le campagne porta a porta per timori legati alla loro sicurezza. Mentre in Pakistan gli operatori continuano a essere vittime di attentati terroristici e le famiglie sono ancora estremamente diffidenti verso i vaccini.
La morte di Abdul Ali, proprietario di un piccolo albergo, avvenuta in un contesto di pressioni popolari istigate dagli islamisti, dimostra ancora una volta la diffusione dell'estremismo anche nelle istituzioni. Yousaf Benjamin, direttore esecutivo di Dignity First - Pakistan: "Episodio che solleva domande sui funzionari di polizia".