Mentre faticosamente tiene il cessate il fuoco con Israele, un reprotage dalle aree più duramente colpite dalla guerra. L'accordo arrivato nel giorno di una festa mariana, proprio come avvenne nel 2006. I danni provocati dai bombardamenti durissimi delle ultime ore prima che entrasse in vigore la tregua. Una religiosa da Nabatyeh: "L'intera città è morta, la nostra scuola non potrà riaprire prima di febbraio".
Il 9 gennaio nuova sessione per l'elezione del capo dello Stato. “È arrivato il momento della verità per i libanesi, soprattutto per la comunità sciita”, afferma il presidente della Camera Berry. Dopo il cessate il fuoco sarà la prova decisiva per il futuro. Il probabile ritorno di Hezbollah a un “ruolo politico”.
Voluto dal presidente Biden, il progetto di cessate il fuoco americano tra Israele e Hezbollah è in attesa di via libera dall’esecutivo Netanyahu. L’accordo comporterà il ritiro della forza Al-Radwan di Hezbollah a nord del Litani e l’uscita totale di Israele dal territorio libanese. A questo dovrebbe seguire il ritorno delle popolazioni sfollate e un quintetto a supervisione della tenuta.
Il rabbino moldavo-israeliano ucciso a Dubai era parte di un gruppo chassidico che, pur non essendo il più numeroso, è noto per il suo “apostolato”. Vanta quasi 5mila membri - shluchim, o emissari - che gestiscono circa 3.500 istituzioni o “Case-Chabad”. Attivista israeliana: “limitato” definire la morte frutto di attacco antisemita. Il suo movimento “molto importante”, ma con elementi di criticità.
Per lo studioso giordano il piano che ha portato alla normalizzazione con Israele “sembra dormiente” ma resta una “base” valida. Il Medio Oriente di è una oggi realtà diversa rispetto al primo mandato del Tycoon. La politica “zero conflitti” perseguita da Riyadh privilegia l’ambito economico e apre al dialogo con Teheran. La centralità della questione palestinese per fermare i conflitti.
Le trattative per una sospensione di 60 giorni dei combattimenti, seguita dall’applicazione della risoluzione 1701, proseguono su binari difficoltosi. Fra gli ostacoli l’accanimento militare dello Stato ebraico contro il Paese dei cedri. Un altro dei leader storici di Hezbollah, Mohammed Afif, vittima di un attacco mirato. Secondo stime della Banca Mondiale, negli ultimi due mesi distrutte più di 100mila abitazioni.