Da ieri sera il sit-in di 24 ore del missionario del Pime davanti agli uffici centrali del governo in favore degli almeno mille che sono tuttora in carcere per la repressione dei movimenti pro-democrazia. "Con un'amnistia potrebbero ridare credibilità a questa città". Il ricordo di Siu Ka Chun, uno dei leader del "movimento degli ombrelli" del 2014 e poi attivista per i diritti dei detenuti, scomparso nei giorni scorsi per un tumore.
Il caso dell'attore cinese Wang Xing, rapito in Thailandia per essere trasferito in un centro in Myanmar, ha riacceso i riflettori sulla tratta di esseri umani di cittadini cinesi nel sud-est asiatico. Secondo il team di esperti che ha incontrato i rappresentanti del governo thai, 12 hongkonghesi devono essere liberati, ma non sono state fornite le tempistiche.
Al voto per il rinnovo del Consiglio legislativo - per cui dal 2021 possono concorrere solo candidati "patrioti" - le autorità pro-Pechino avrebbero voluto introdurre l'anno prossimo anche delle speciali "urne intelligenti" per segnalere all'elettore eventuali "errori" nella compilazione della scheda. La proposta è stata ritirata dopo poche ore per le ovvie obiezioni sulla segretezza del voto.
Da Mindong, Hong Kong e Taiwan fino alla comunità cinese di Milano: le voci della serata promossa da AsiaNews in occasione della festa di san Francesco Saverio. Tra gratitudine alle comunità che oltre ogni difficoltà hanno custodito e trasmesso la fede e nuovi incontri a partire dalle domande di senso in un mondo che cambia.
La riflessione fatta uscire dal carcere da una delle 45 persone condannate ieri a pene pesantissime per aver organizzato elezioni primarie a Hong Kong. "Abbiamo osato chiedere: la democrazia sarà mai possibile qui? La risposta è stata un giro di vite su tutti i fronti". L'appello al mondo: "Difendete e riparate le vostre democrazie. Date ai dittatori autoritari un esempio in meno di fallimento e ai combattenti per la libertà un'ispirazione in più per continuare la propria lotta".
L'Alta Corte della città ha condannato 45 attivisti per aver organizzato elezioni primarie all'interno dell'opposizione nel 2020. Tra loro anche nomi noti come il giurista Benny Tai e il leader del movimento degli ombrelli Joshua Wong. Molti si sono dichiarati colpevoli per ottenere uno sconto di pena, ma nessuno è stato condannato a meno di 4 anni. In aula ad ascoltare il verdetto anche il card. Zen. E domani riprende il processo a Jimmy Lai.