Celebrati nella cattedrale di Myeongdong i 30 anni del Comitato voluto dal card. Stephen Kim che celebra ogni settimana una Messa per la pace e la riunificazione della penisola coreana. L'arcivescovo mons. Chung: "Sconfortante vedere oggi l'odio prevalere il sospetto, l'esclusione e l'odio. Continuiamo a camminare insieme sulla strada della conversione dei cuori".
Mentre la Corea del Sud attende la decisione della Corte costituzionale sullla messa in stato di accusa del presidente, i leader di principali gruppi religiosi del Paese chiedono unità e rispetto per il verdetto. Dopo la scarcerazione di Yoon, nei giorni scorsi, è salita la tensione, che ha messo in allerta le forze di sicurezza. Ma è aumentato anche il sostegno al partito al potere.
Si tratta di una tendenza che riflette il contesto economico anche a livello nazionale, con tassi di disoccupazione in crescita. Tra quanti hanno un dottorato, i giovani sotto i 30 anni registrano il dato peggiore (47,7%), mentre aumenta anche il numero di chi lascia volontariamente il mercato del lavoro.
Con una celebrazione nella Cattedrale di Seoul ricordato l'anniversario della fondazione dell'istituto voluto dalla Chiesa cattolica coreana nel 1975 per la missione ad gentes che conta oggi 87 missionari in 9 diversi Paesi. L'augurio di papa Francesco: "Il vostro zelo nell'annuncio del Vangelo superi ogni barriera".
Il Consiglio cinematografico coreano (KOFIC) e la Commissione cinematografica saudita (SFC) hanno avviato un nuovo programma di collaborazione per promuovere la crescita dell’industria cinematografica tra i due Paesi. L’accordo, che si basa su un memorandum d’intesa del 2019, intende favorire lo scambio culturale, la co-produzione di film e l’innovazione tecnologica, con iniziative di formazione e networking tra professionisti del settore.
Le autorità di Seoul denunciano l'“inumana” distruzione di un luogo dal forte valore simbolico. Un gesto che prosegue la politica di archiviazione di ogni prospettiva di riunificazione fra Nord e Sud. Negli anni aveva la struttura sul monte Kumgang aveva accolto riunioni fra parenti separati per decenni dal conflitto: l'ultimo incontro risaliva al 2018.