Gli avvocati del presidente messo in stato di accusa continuano a sostenere che le azioni degli investigatori siano illegali. Domani alla Corte costituzionale si terrà un'ulteriore udienza sul processo di impeachment, ma non è chiaro se Yoon sarà presente. Nel frattempo cresce la spaccatura all'interno della società sudcoreana.
Il presidente questa volta non ha opposto resistenza, ma durante l'interrogatorio si è appellato al diritto di rimanere in silenzio. Nelle stesse ore ha però diffuso un videomessaggio in cui afferma che si presenterà davanti alla Corte costituzionale nei prossimi giorni. La società sudcoreana ora è spaccata in due, con percentuali di sostegno a partito conservatore e all'opposizione che si equivalgono.
Due segni hanno scandito le celebrazioni della comunità cattolica della capitale coreana in questi giorni di apertura del Giubileo. I nuovi locali di Seoul Ajit mirano a rafforzare un'iniziativa che in cinque anni ha già accolto oltre 6mila giovani in difficoltà. Mentre la croce realizzata con fili di ferro provenienti dal confine blindato con Pyongyang per l'arcivescovo Chung è una "potente testimonianza del nostro desiderio di pace"
Nello schianto del velivolo della low cost Jeju Air morte 179 delle 181 persone a bordo. La solidarietà dei leader internazionali. Avviata un’inchiesta sulle cause della tragedia. Intanto gli investigatori hanno emesso un mandato di arresto contro il presidente Yoon Suk Yeol per l’imposizione della legge marziale.
Il governo sud-coreano ha varato un programma per il ritorno degli irregolari nei Paesi di origine, evitando provvedimenti di espulsione e pesanti multe. A fine 2023 nel Paese c'erano 423.675 stranieri irregolari su oltre 2,5 milioni. Il provvedimento riguarderebbe fino a 145mila thai, oltre un terzo di tutti gli stranieri in condizione di irregolarità.
Mentre la Corte costituzionale ha annunciato che procederà con l'udienza preliminare, il governo e l'opposizione non riescono a trovare l'intesa sul potere di veto del premier, che ora ha assunto l'incarico di presidente ad interim. In Parlamento restano così fermi diversi disegni di legge importanti. Dai vescovi coreani un nuovo appello a collaborare per il rispetto del processo democratico.