Viste le difficoltà crescenti in Russia, diventa sempre più importante trovare alternative efficaci, considerando che i soldi del lavoro all’estero costituiscono una fetta molto importante del Pil dei Paesi centrasiatici, dal 10% dell’Uzbekistan al 40% del Tagikistan. Un tema che si intreccia con la questione degli afghani in Germania.
Il principale fiume della regione atraversa il Kirghizistan, il Tagikistan, l’Uzbekistan e il Kazakistan per riversarsi infine nel languente mare d’Aral. Il suo flusso diminuisce costantemente per il cambiamento climatico ma anche a causa dello sfruttamento intensivo per usi agricoli, aggravato dalla conorrenza tra i singoli Paesi. Ma secondo gli esperti con iniziative dal basso sarebbe ancora possibile strapparlo al suo declino.
Alla sbarra a porte chiuse i leader del movimento di opposizione Gruppo 24, Sukhrob Zafare e Nasimdžon Šarifov. Scomparsi da Istanbul dove vivevano da dieci anni in esilio, nell'agosto scorso il procuratore generale aveva reso noto che si trovano in un carcere della capitale del Tagikistan. Messa al bando come "assocazione estremistica" all'organizzazione non è permesso in alcun modo di partecipare alla vita politica e sociale del Paese.
Dopo un recente restauro attira migliaia di turisti da tutto il mondo a Khudžand, la seconda città del Paese. Testimonianza non solo delle tradizioni locali, ma anche punto di riferimento di un’economia ancora molto vacillante che vuole ritrovare le strade del commercio regionale e globale.
Le notizie di oggi: circa 8mila Rohingya hanno lasciato il Myanmar negli ultimi mesi e si sono rifugiati in Bangladesh. Il re thai ha approvato il nuovo governo presentato dalla premier Paetongtarn Shinawatra. Arrestato l’ex governatore della Banca centrale del Libano Riad Salameh. Fumio Kishida a Seoul il 6 e 7 novembre per rilanciare l’alleanza con la Corea del sud.
Una controversa norma - che in teoria dovrebbe evitare gli eccessi durante i matrimoni i funerali e altre cerimonie - si tradiuce di fatto in una serie di carichi burocratici con gravi oneri finanziari per i cittadini. Nei soli primi sei mesi dell'anno la polizia ha effettuato migliaia di controlli, incassando multe per centinaia di migliaia di euro