Karzai dichiarato presidente. Cancellato il ballottaggio
Kabul (AsiaNews) La Commissione elettorale del Paese ha dichiarato Hamid Karzai nuovo presidente dell’Afghanistan, cancellando il ballottaggio che doveva tenersi il 7 novembre prossimo, dopo che l’unico altro candidato, Abdullah Abdullah, si è ritirato.
Per partecipare al ballottaggio, Abdullah aveva richiesto il cambio della commissione elettorale, accusata di aver avallato i brogli a favore di Karzai durante la prima tornata elettorale il 20 agosto scorso.
“Poiché Hamid Karzai ha ottenuto la maggioranza dei voti al primo turno – ha detto un portavoce della Commissione – e poiché egli è il solo candidato per il secondo turno… è dichiarato presidente eletto dell’Afghanistan”.
La cancellazione del ballottaggio era quasi prevista. Karzai, le potenze occidentali, gli organizzatori delle elezioni erano restii a riaprire le urne per timore di nuovi attacchi e minacce dei talebani, mentre si avvicina il lungo inverno afghano. Per diverso tempo si è pensato a un governo di coalizione nazionale, in unità fra Karzai e Abdullah, ma si doveva trovare la via legale per arrivare a questo.
In ogni caso il potere politico di Karzai viene ridotto e non si conosce a tutt’oggi se Barack Obama invierà le 40 mila truppe in aggiunta ai contingenti già presenti, richiesti dalle Forze Nato nel Paese.
Finora Obama aveva rimandato la decisione, attendendo i risultati delle elezioni afghane.
Secondo fonti di AsiaNews nel Paese, lo stallo elettorale ha minato la già fragile reputazione di cui godono il governo di Kabul, le organizzazioni internazionali e il contingente straniero tra la popolazione. Esperti locali dicono che l’intero Paese dovrebbe essere oggetto di una ricostruzione prima di tutto qualitativa, che abbracci tessuto sociale, classe dirigente, scuole, strade e ospedali. La L’aspetto “quantitativo” dei soldati è secondario.