Tensione altissima nella capitale del Bangladesh e altre zone con violenze prendono di mira veicoli e spazi pubblici nei giorni delle proteste indette dalla Awami League contro il "governo illegale" di Yunus. Una ventina gli attacchi fino a ieri sera, con pattugliamenti e posti di blocco. I leader del partito escluso dalle elezioni negano ogni coinvolgimento e parlano di manovra del governo per screditarlo. Oggi chiusura di uffici e scuole.
L'Indonesia è il maggior produttore mondiale di questa materia prima e il crocevia delle discussioni sulla sua sostenibilità a livello ambientale. Nell'ultimo anno la quotazione è diminuita di oltre il 17% ma gli oepratori del settore guardano con ottimismo al mercato dei biocarburanti. Il 41% delle piantagioni indonesiani è di proprietà di piccoli agricoltori.
Dal 2017 il parroco della cattedrale di Svjato-Onežskij sulle coste russe dell’Artico aveva avviato trattative con il sindaco norvegese di Vardø per costruire una cappella ortodossa russa sull’isola dei pescatori. Ma quando nei progetti è spuntata una costruzione imponente alta 17 metri in mezzo ai grandi radar della Nato, il consiglio comunale ha rifiutato di concedere il permesso nonostante le generose offerte russe di sussidi.
Joy Reyes, che visse in prima persone nel 2020 la devastazione del cilone Ulisse, ha portato la sua testimonianza alla Conferenza dell'Onu sulla lotta al cambiamento climatico: “Amavo il suono della pioggia. Ora ogni goccia mi fa paura”. L'intreccio perverso col debito internazionale, che grava su chi è vittima dell'inquinamento altrui. Il card. David: "Unatassa sull'estrazione dalla terra che ripaghi le comunità locali".
Dopo le 12 persone uccise dall'esplosione al tribunale distrettuale, il governo pakistano punta il dito contro Tehrik-i Taliban Pakistan (TTP), formazione accusata di agire col sostegno di Kabul e dell’India. In risposta, l’Afghanistan ha sospeso tutti gli scambi commerciali, bloccando anche le importazioni di farmaci. Mentre un rapporto dell’ONU denuncia una situazione umanitaria sempre più grave tra profughi afghani rimpatriati in estrema povertà e il 90% delle famiglie alla fame.
Nel villaggio di Buttala, dove era andato a vivere per difendere i diritti degli ultimi, resta viva la memoria del missionario degli Oblati di Maria Immacolata ucciso il 10 novembre 1987. I monaci: 'Gli anziani ricordano la luce che portò tra noi'. Il confratello p. Shanil: "Riscopriamo che cosa lo spingeva a vivere in quel modo, con una testimonianza che resta attualissima oggi".