Per domani mattina prevista la convocazione di un’assemblea generale straordinaria. Nei giorni scorsi l’egumeno Damianos ha rassegnato le dimissioni dopo tensioni interne e uno scontro con il patriarca Teofilo III. Nei mesi scorsi lo storico edificio oggetto di una (contestata) sentenza di esproprio da parte delle autorità egiziane.
La Bamboo Union arruolata dal Partito Comunista cinese per promuovere l’unificazione con la Repubblica popolare. Chang An-lo e altre figure chiave sfruttate per rafforzare l’influenza politica nell’isola, raccolta di informazioni e operazioni psicologiche. Il giro di vite di Taipei che vuole sciogliere un partito filo-Pechino e perseguirne i membri.
La Novaja Gazeta documenta come fin dagli anni Novanta e in misura sempre più intensa nel quarto di secolo putiniano siano sorti ben 213 nuovi monumenti a Stalin e centinaia di performance di vario genere per commemorarlo. E questa rievocazione, funzionale al culto della Vittoria, permette oggi a Putin di agire con durezza nella repressione di ogni forma di dissenso.
Nella "nuova" diocesi dell'Hebei istituita da Leone XIV oggi si sono svolte le due cerimonie con cui le autorità hanno riconosciuto ufficialmente i due vescovi clandestini. La Santa Sede: "Passo rilevante nel cammino di comunione". Ma Pechino mette loro (falsamente) in bocca le solite tesi sull'indipendenza della Chiesa in Cina e il patriottismo seminando già zizzania con i fedeli delle comunità che la mossa dovrebbe servire a unire.
A Dili migliaia di fedeli hanno celebrato il primo anniversario dell'incontro con papa Francesco, in occasione del suo 45esimo viaggio apostolico in Asia. In Indonesia, segnata oggi da violente tensioni sociali, i vescovi chiedono "conversione" e "ascolto". A Singapore l’arcidiocesi lancia il Piano Pastorale 2025-2035 ispirato alla sinodalità.
Una decisione, nell’Anno santo della speranza, che vuole dare sollievo e conforto alle molte famiglie in difficoltà economiche. Una crisi in atto da tempo anche per i tagli del governo israeliano e acuita dagli ultimi anni di guerra. Card. Pizzaballa: una decisione “non semplice” per i “costi” che comporta, ma ancor più significativa perché “segno di una grazia” in un “contesto di violenza”.