Il governo indiano ha negato il visto al predicatore evangelico Franklin Graham, figlio del noto Billy Graham, atteso a un evento a Kohima il 30 novembre. La decisione ha provocato dure reazioni in Nagaland, dove la Naga Students’ Federation denuncia una politica “selettiva e discriminatoria”, soprattutto dopo l’allentamento dei permessi speciali per i visitatori che vogliono partecipare ad alcuni festival culturali.
In occasione della Giornata mondiale contro l’Aids che ricorre ogni anno il primo dicembre, la storia del pastore Reji Thomas, originario del Kerala, ricorda l'emergenza dei bambini indiani sieropositivi che spesso vengono abbandonati dai parenti a causa dello stigma sociale. Oggi la sua Bless Foundation, fondata nel 2009, accoglie 28 minori, Qui non solo hanno trovato rifugio, ma anche la possibilità di curarsi e continuare a studiare.
Al vertice di settimana scorsa di Johannesburg il primo ministro Narendra Modi ha presentato un’agenda in sei punti: dal coordinamento contro traffici e terrorismo al nuovo framework sui minerali critici, fino alle normative sull’intelligenza artificiale. Rafforzati i rapporti con Giappone, Italia e Canada. Ma mentre Delhi rivendica un ruolo centrale per le economie emergenti, riemergono tensioni con Pechino dopo l’ennesimo caso legato al territorio conteso dell'Arunachal Pradesh.
Per le elezioni degli enti locali del 9 e 11 dicembre, il partito guidato dal primo ministro indiano Narendra Modi ha presentato un numero inedito di candidati cristiani. La Chiesa siro-malabarese, dopo un incontro con il premier, ha invitato i fedeli a collaborare alla revisione elettorale, segnalando un possibile avvicinamento.
La Corte Suprema indiana ha confermato il licenziamento dell’ufficiale cristiano Samuel Kamalesan, accusato già a maggio di “grave indisciplina” per aver rifiutato di partecipare a un rito indù nel suo reggimento. Nel giorno della Costituzione, mons. Savio Fernandes, vescovo ausiliario dell'arcidiocesi di Bombay, denuncia le leggi anti-conversione come strumenti di persecuzione contro le minoranze: “Capovolgono la giustizia e criminalizzano la compassione. L’India rischia di tradire la sua visione pluralista”.
Le autorità indiane hanno bloccato l’evento “Tales of Kamasutra & Christmas Celebration” dopo un’ondata di critiche da parte della Chiesa cattolica e di gruppi per i diritti delle donne. L’iniziativa, accusata di offendere i sentimenti religiosi, è stata rimossa su ordine della polizia, che ha aperto un’indagine contro gli organizzatori. Il cardinale Filipe Neri Ferrao ha condannato l’accaduto, invitando alla tutela del rispetto interreligioso e dei valori condivisi della comunità.