Esperti delle Nazioni Unite invitano Dhaka e Kuala Lumpur a smantellare le reti di reclutamento fraudolento e proteggere i migranti dagli abusi. Fra i fattori di criticità il “crescente indebitamento”. I migranti dal Bangladesh gruppo più numeroso di lavoratori stranieri, con oltre 800mila permessi di lavoro attivi a giugno pari al 37% della forza straniera complessiva.
Il Pakistan non dispone delle infrastrutture necessarie per smaltire rifiuti in continuo aumento. Tra questi vi sarebbero anche 270mila tonnellate di scarti tessili prodotti ogni anno. Povertà e inflazione spingono milioni di pakistani a fare affidamento su capi di seconda mano. Nel 2021 l’Ue ha esportato circa 1,4 milioni di tonnellate di tessuti usati o indumenti indesiderati.
L'India vorrebbe chiedere alla Cina di aprire un corridoio di volo sopra lo Xinjiang, nonostante l’area sia altamente militarizzata. Le tensioni con il Pakistan hanno portato Islamabad a chiudere lo spazio aereo ai velivoli indiani, causando ad Air India perdite stimate in oltre 450 milioni di dollari l’anno. Nel frattempo le chiusure dei valichi terrestri tra Pakistan e Afghanistan stanno paralizzando il commercio regionale, per cui Ariana Afghan Airlines ha deciso di abbassare le tariffe verso i mercati indiani.
La visita del primo ministro indiano Narendra Modi a Thimphu segna un nuovo capitolo nella competizione strategica indo-cinese. New Delhi ha annunciato una linea di credito da 40 miliardi di rupie e inaugurato la centrale idroelettrica Punatsangchhu-II, destinata a rafforzare l’interdipendenza energetica fra i due Paesi. Le mosse dell’India arrivano mentre la Cina intensifica i negoziati di frontiera con il Bhutan, con un processo che potrebbe ridefinire aree altamente sensibili come gli altopiani di Doklam, Pasamlung e Jakarlung.
Un tribunale di Dhaka per i crimini di guerra ha condannato l’ex prima ministra per “crimini contro l’umanità” legati alla repressione delle proteste studentesche del luglio 2024. La capitale è stata blindata con esercito e polizia, mentre in città sono esplosi scontri e proteste. Dall’esilio in India, Hasina definisce il verdetto “politicamente motivato” mentre il figlio Sajeeb Wazed minaccia il boicottaggio delle elezioni di febbraio se non sarà revocato il bando sull’Awami League.
Devastata la caserma di Nowgam, a Srinagar. Secondo le autorità si tratta di un incidente. Ma l’episodio arriva in un clima già teso dopo gli attentati al Red Fort di Delhi e a Islamabad. E le recenti operazioni contro cellule militanti nel Jammu e Kashmir.