In una lettera donne di fedi e nazionalità diversa (tra cui molte asiatiche) esprimono “rispetto e gratitudine” verso il pontefice che ne ha riconosciuto il “ruolo vitale”. L’incontro in Vaticano nel gennaio 2023 e l’invito a “riscoprire gli aspetti femminili” in ogni religione. Il suo ricordo benedizione e chiamata a continuare a costruire un mondo in cui tutti siano ascoltati, valorizzati e responsabilizzati.
La Chiesa filippina e la sua gente rende omaggio a Bergoglio. Il card. David lo ricorda come un pastore tra il popolo: "Ha scelto le strade polverose verso le periferie". Il card. Advincula ricorda la sua visita del 2015 come "momento di grazia". Il presidente Marcos ha dichiarato il lutto nazionale per tre giorni. Anche il movimento per il dialago islamo-cristiano Silsilah da Mindanao esprime cordoglio: "Costruire fratellanza umana, come lui ci ricordava".
Nella fabbrica di abbigliamento tessile morirono intrappolate più di 1.100 persone, soprattutto lavoratrici donne. Le ferite restano aperte a causa dei processi giuridici rallentati. Ma la Caritas Bangladesh con i propri programmi di sostegno riesce ad essere vicina a coloro che hanno perso i genitori o sono rimasti invalidi.
Capi civili e religiosi hanno reso omaggio alla memoria del pontefice argentino. Sotto la sua guida la Chiesa ha completato gli sforzi iniziati dai predecessori per avvicinare islam e cristianesimo di fronte all’escalation del fondamentalismo. Dalla crisi bancaria all’esplosione al porto di Beirut, la vicinanza del papa davanti alle grandi tragedie della storia recente del Paese.
Le notizie di oggi: nuovo pesante attacco di missili e droni russi su Kiev. Escalation diplomatica tra India e Pakistan dopo l'assalto che ha ucciso 26 turisti nel Kashmir. Nuovo caso giudiziario in Corea del Sud contro l'ex presidente Moon. Oltre 200 feriti, in maggioranza contusi, il bilancio provvisorio del terremoto che ieri ha colpito Istanbul. La Giordania ha messo al bando i Fratelli Musulmani.
Fanno discutere le affermazioni di Vladimir Kara-Murza, uno dei più autorevoli esponenti dell'opposizione a Putin in esilio, sulla folta presenza delle etnie non russe tra i soldati di Mosca al fronte in Ucraina. Molti lo hanno accusato di razzismo. Ma c'è chi ricorda anche i caucasici che combattono nelle fila di Kiev, osservando amaramente come in questo conflitto sanguinoso "ognuno cerca i propri nemici".