Nel Messaggio per la 55ma Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, papa Francesco suggerisce una comunicazione basata sull’incontro diretto con realtà, persone, esperienze. Il rischio dei “giornali fotocopia” e dell’informazione preconfezionata, “di palazzo”. L’informazione sulla pandemia deve parlare anche delle attese e dei vaccini per i “più poveri dell’Asia, dell’America Latina e dell’Africa” e della miseria in cui sono cadute molte famiglie. L’eloquenza “vuota” di commercianti e politici. Il “Vieni e vedi” della missione.
Nel Paese c’è molto timore e autocensura; la “pace” fra le confessioni è garantita dal Cremlino. I “cristiani forti” predicano principi morali, ma sono lontani dai “deboli”, dai “bassi livelli” della popolazione. L’intervista a un discepolo di p. Alexandr Men a conclusione della Settimana per l’unità dei cristiani.
Le autorità rinnovano l’impegno per “deradicalizzare” i militanti fondamentalisti. Giovani reclutati nelle università e sul web. Fughe e nascondigli: la militanza armata non è vita. Punire ma anche “riabilitare” chi sbaglia. L’aiuto delle famiglie.
Mons. Jacob Manathodath ha inviato una lettera al segretario Pcmi per l’inserimento nelle liste di Isaac Varghese. Una decisione che alimenta dubbi e perplessità. Ex portavoce Chiesa siro-malabarese: “Non è un bene che un vescovo o un sacerdote manifestino pubblico sostegno” in questioni di politica. Ma in questo caso è l’endorsement per la scelta “interna” di un partito.
L’indicazione di legare agli alberi i renitenti a stare chiusi in casa era del capo villaggio. In Hebei si registra una diminuzione dei casi, ma i luoghi di culto rimangono chiusi: sono accusati di essere la fonte del contagio.
Limiti alla partecipazione. Le diocesi di Colombo, Kurunegala e Jaffna hanno celebrato i servizi di preghiera per il 18 gennaio e Jaffna continuerà i riti fino al 25. Il numero massimo di partecipanti ammessi alle celebrazioni è di 50.
Il Paese sudamericano è una meta ambita per chi vuole fuggire dalla guerra in Siria con tutta la famiglia. Il lavoro della comunità cattolica e delle ong di ispirazione cristiana. Una risposta alla chiamata di papa Francesco. I migranti ringraziano l’umanità del popolo argentino.
La scossa che ha raggiunto il grado 7,1 della scala Richter è stata avvertita, oltre che nella regione, fino alle Filippine. Non è stato emesso alcun avviso di tsunami.
Papa Francesco ha nominato il religioso belga arcivescovo di Teheran-Ispahan dei Latini, dopo anni di sede vacante. Egli verrà consacrato il 16 febbraio a Roma, nel giorno della festa di san Maruthas. L’appello ai cattolici nel mondo di coltivare “il contatto e il legame” con i fedeli iraniani.
Condannata la repressione del movimento democratico nell’ex colonia britannica. Chieste sanzioni mirate contro i funzionari responsabili del giro di vite. L’Unione doveva usare i negoziati per preservare l’autonomia della città. Difendere i diritti umani anche nello Xinjiang e in Tibet.
Sergej Erofeev, sociologo russo, vuole presentare la sua candidatura per il Nobel. Manifestazioni a favore dell’attivista blogger. Le autorità cercano di impedire le proteste. Il film sul “palazzo di Putin” a Gelendzhik è stato già visto da oltre 53 milioni di spettatori.
Nella notte il gruppo jihadista ha rivendicato il doppio attacco kamikaze al mercato, con 32 vittime e 110 feriti. Chiesa irakena: “Momento fatidico”, ogni cittadino chiamato a “voltare pagina”. Il presidente irakeno contro i tentativi “canaglia” di “destabilizzare” la nazione. Sostegno da Usa, Onu e Ue.
Non hanno ricevuto lo stipendio dello scorso mese e tre mensilità di contributi previdenziali. Il datore di lavoro dice di non avere soldi per pagarli. Alcuni costretti a cenare con tre biscotti e un bicchiere di latte. Le autorità accusate di non fare nulla per sbloccare la situazione.
Il fondatore del movimento dei “Nuovi cittadini” e l’avvocato per i diritti umani rischiano pene oltre gli 11 anni. Sono in prigione nello Shandong e isolati: non possono ricevere posta, né gli avvocati difensori. Per Xu, Xi Jinping, sopprimendo la libertà di espressione, è la causa della diffusione del coronavirus e il fautore di un “nuovo modello di totalitarismo”.
Due kamikaze hanno colpito in un mercato all’aperto in pieno centro. Diversi feriti gravi sono ricoverati negli ospedali della capitale, che da tempo non registrava violenze così gravi. Non vi sono ancora rivendicazioni ufficiali ma i sospetti convergono sull’Isis. Ausiliare di Baghdad: “Non ce lo aspettavamo”. Il cordoglio di papa Francesco.