Si tratta del 19enne Qassem al-Mughrabi, subito ucciso dai soldati. È la terza volta che un residente di Gerusalemme est compie un attacco usando veicoli. La famiglia dell’ucciso afferma che il giovane non aveva intenzioni terroriste, ma è stato solo vittima di un incidente stradale.

Gerusalemme (AsiaNews/Agenzie) – L’autista che si è scagliato contro un gruppo di soldati ieri sera, ferendone 17, è un palestinese abitante di Gerusalemme est. Si tratta del 19enne Qassem al-Mughrabi, la cui famiglia abita nel quartiere di Al Farouk, nella città vecchia.

L’attacco è avvenuto ieri sera nella piazza Tzahal. I soldati stavano andando verso il Muro del pianto, in occasione dell’imminente Capodanno ebraico (Rosh Hashanah), che si festeggia il prossimo 29 settembre.

Qassem al-Mughrabi è stato ucciso da uno dei soldati che egli voleva investire. Secondo dichiarazioni rilasciate alla stampa il soldato ha sparato dapprima in aria e poi all’autista alla guida di una Bmw, che aveva già investito alcuni del gruppo. La famiglia di Qassem sostiene che l’attacco sia solo il frutto di un incidente stradale.

Questa è la terza volta che un veicolo viene usato per un attacco contro cittadini o soldati israeliani. Gli autisti sono stati finora sempre residenti di Gerusalemme est. Lo scorso luglio 2 palestinesi hanno usato veicoli di una ditta di costruzione per scagliarsi contro passanti, uccidendo tre persone e ferendone vari.

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