Benedetto XVI ricorda l'impegno del missionario del Pime, compiuto in missione in Brasile e a servizio della Santa Sede. La sua morte è avvenuta proprio dopo aver celebrato i suoi 37 anni di sacerdozio.

Città del Vaticano (AsiaNews) - "Il pensiero mio e di tutti voi va in questo momento al Padre Massimo Cenci, Sottosegretario, improvvisamente scomparso. Il Signore lo ricompensi per tutto il lavoro da lui compiuto in missione e a servizio della Santa Sede": così Benedetto XVI ha ricordato oggi p.  Massimo Cenci, missionario del Pime (Pontificio Istituto Missioni Estere), morto proprio stamane. Il pontefice ha ricordato p. Cenci durante l'udienza annuale alle Pontificie Opere Missionarie.

P. Massimo Cenci, 68 anni, è stato Sottosegretario alla Congregazione per l'Evangelizzazione dei popoli dal 2001. Da pochi mesi il papa, gli aveva rinnovato per altri cinque anni l'incarico, a cui egli ha dedicato tutte le energie: nell'organizzazione del lavoro;  nella visita alle missioni; nel rapporto con i vescovi delle diocesi missionarie. In precedenza, alla fine degli anni '90, grazie alla sua conoscenza della Chiesa brasiliana, era stato richiesto per lavorare alla nunziatura di Brasilia. Sacerdote dal 1975, era stato animatore vocazionale, suscitando la vocazione missionaria in molti giovani. Nel 1979 era stato inviato in Brasile  (Amazzonia) dove ha svolto diversi incarichi: parrocchie in città, a Manaus; la pastorale "delle strade", nell'evangelizzare le popolazioni indigene;  rettore al seminario regionale di Manaus.

P. Cenci, nato il 7 febbraio 1944 a Desio (Milano), è presto emigrato assieme alla famiglia in Francia, a Cannes, dove ha vissuto fino al 1958. Nel Pime vi è entrato nel 1964, da adulto, frequentando il seminario dell'istituto a Cervignano del Friuli (Udine). La sua vocazione missionaria e sacerdotale è stata potenziata dall'incontro con il movimento di Comunione e Liberazione, iniziato nella parrocchia di Dergano a Milano e proseguito anche in Brasile.

Suo compagno di studi e di missione è stato mons. Giuliano Frigeni, attuale vescovo di Parintins (Amazzonia). Ieri sera, mons. Frigeni ha telefonato al suo confratello dal Brasile, per ricordare insieme il loro 37mo anno di sacerdozio, che cadeva proprio ieri, 10 maggio.

La morte di p. Cenci è avvenuta questa mattina, verso le 6.40. Secondo i dottori la causa dovrebbe essere un infarto. I funerali saranno celebrati lunedì alle ore 11 nella parrocchia di Regina Pacis in piazza Rosolino Pilo, a Roma. La celebrazione sarà presieduta dal Prefetto di Propaganda Fide, card. Fernando Filoni.

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