Wiranto accusa di broglio le elezioni presidenziali

di Mathias Hariyadi

Secondo l'ex generale mancano 5 milioni di voti. In bilico il ballottaggio fra Susilo e Megawati.

Jakarta (AsiaNews) La Corte Costituzionale dell'Indonesia potrebbe annullare i risultati delle ultime presidenziali di luglio in seguito alla denuncia sporta da Wiranto su presunte irregolarità nello spoglio elettorale.

"Siamo convinti che errori nel conteggio abbiano fatto perdere al generale 5milioni di voti, sufficienti per assicurargli il secondo posto e il ballottaggio di settembre", ha dichiarato il legale di Wiranto, Yan Junada Saputa. I dati dell'accusa parlano più precisamente di 5.434.660 voti persi in 26 province, che farebbero salire a 31.721.448 le preferenze anziché 26.286.788. Obiettivo dell'azione legale è chiedere al Tribunale "di dichiarare non validi i risultati emessi dalla Commissione elettorale", sostenendo che Wiranto dovrebbero sostituire Megawati attualmente al secondo posto e concorrere con Susilo Bambang Yudhoyono nel secondo turno elettorale.

Il presidente della Corte Costituzionale, Jimmly Asshidiqqie, ha detto che se le prove presentate dall'ex ministro della difesa indonesiano si dimostreranno valide, la Corte potrebbe annullare i risultati definitivi, emessi il 26 luglio scorso, che davano a Yudhoyono il 33,57% dei suffragi, all'incirca 40 milioni di voti, contro il 26,60% alla Megawati (circa 31,5 milioni di voti) e il 22,5% a Wiranto.

L'avvocato della Commissione elettorale, Amir Syamsuddin, ha però affermato che "il ricorso si basa su documenti inesatti contenenti dati sbagliati" e ha espresso il suo sconcerto per la possibilità che vengano messe in discussione delle elezioni svoltesi "in modo trasparente e sotto gli occhi di numerosi osservatori".

In risposta, il Partito democratico indonesiano di lotta (Pdi-P) della Megawati, ha annunciato lunedì, tramite un suo rappresentante, che se "se la Corte accoglierà le accuse di Wiranto, chiederemo nuove elezioni". Un membro del partito, AN Batubara, ha espresso preoccupazione per il fatto che "se Wiranto vincerà la causa, questo avrà un impatto enorme sulla società indonesiana".

La vittoria dell'ex capo dell'esercito, infatti, potrebbe creare incertezza politica e far esplodere violenze nelle fila dei sostenitori della Megawati.

Secondo l'accusa, voti comprati e brogli elettorali avrebbero colpito anche altri candidati. La decisione della Corte è attesa non prima della prossima settimana.