Visita di papa Shenouda in Siria
Nell'incontro con Zacca I Iwass, patriarca siro-ortodosso emergono le preoccupazioni delle Chiese d'oriente: emigrazione dei giovani e fondamentalismo.
Damasco (AsiaNews) - Papa Shenouda III, leader spirituale della Chiesa coopta ortodossa d'Egitto, è in visita ufficiale in Siria. È stato invitato dal patriarca della chiesa Siro-Ortodossa Zaka I Iwass, in occasione del 25° anniversario della sua elezione a capo del Patriarcato d'Antiochia e della chiesa Siro-ortodossa d'oriente. I fedeli di rito siro-antiocheno, sorto dopo lo scisma del IV secolo, sono più di 2 milioni, e sono sparsi in molti paesi arabi, soprattutto in Iraq, Libano, in Europa occidentale ed in America.
Papa Shenouda ha visitato ieri l'antico monastero di St Efrem, nella regione di Saidnaia, nei pressi di Damasco. Durante la liturgia della parola, ha spiegato il significato della sua visita, ed ha esortato i fedeli a rimanere nella terra d'oriente, criticando l'enorme flusso migratorio di giovani verso l'occidente. Egli ha anche sottolineato che i giovani vanno aiutati con politiche economiche e sociali perché trovino vantaggioso non lasciare i loro paesi.
Papa Shenouda ha anche messo in luce la necessità di una nuova evangelizzazione nel mondo medio-orientale, e ha criticato con forza tutti i fondamentalismi e i paesi che li appoggiano. Egli ha pure sottolineato che i fondamentalismi non hanno nulla di religioso e creano più ateismo perché "allontanano l'uomo da Dio e da se stesso".
In una dichiarazione ad AsiaNews il Patriarca Zacca I Iwass ha richiamato i potenti sulla necessità e l'urgenza di un processo globale per ristabilire una pace giusta e durevole in Medio oriente.