Video del Pam: la morte per fame e la disperazione di Pyongyang
di Joseph Yun Li-sun
L’Organizzazione pubblica un filmato in cui si vede la disperata situazione alimentare della Corea del Nord. Una fonte spiega ad AsiaNews: “Nulla di nuovo per chi lavora con loro, ma Pyongyang deve essere proprio disperata se ha permesso tutto questo”.
Seoul (AsiaNews) – Il video mostrato ieri dal Wolrd Food Program “non porta nulla di nuovo a chi, purtroppo, opera con la realtà nordcoreana. Ma è il segnale di una novità importantissima: Pyongyang è disposta ad aprire i suoi confini per ottenere del cibo, ed è arrivata al punto di permettere a degli operatori internazionali di girare un filmato è mostrarlo. Devono essere disperati”.
A parlare è una fonte sudcoreana di AsiaNews che trasporta in maniera semi-regolare aiuti umanitari e medicinali oltre il confine con il Nord. Il video di cui parla è stato pubblicato ieri sul sito della Fao ed è visibile qui. Nel video, girato dal capo del Dipartimento delle comunicazioni della Fao Jonathan Dumont, si vedono le facce della carestia che ha colpito il regime.
Colpita da inondazioni e carestia, la popolazione del Nord è una delle più povere al mondo. Il governo, da parte sua, utilizza i fondi che riesce a racimolare per finanziare il settore militare e le spese folli dell’oligarchia al potere, guidata da Kim Jong-il e dall’erede, il terzogenito Kim Jong-un. Dopo le provocazioni militari e nucleari degli ultimi due anni, la comunità internazionale ha tagliato i fondi al Paese.
Al momento, spiega la fonte di AsiaNews, “soltanto alcune chiese cristiane e, a volte, la Caritas sudcoreana sono autorizzate dal governo di Seoul a trasportare aiuti umanitari al Nord. Purtroppo il regime ha esagerato, e il Sud non vuole in alcun modo mostrarsi debole agli occhi dell’Occidente. Il video dimostra che sono arrivati allo stremo. Speriamo, e preghiamo, per un cambiamento all’interno della leadeship comunista: solo così si potrà salvare la popolazione”.
A parlare è una fonte sudcoreana di AsiaNews che trasporta in maniera semi-regolare aiuti umanitari e medicinali oltre il confine con il Nord. Il video di cui parla è stato pubblicato ieri sul sito della Fao ed è visibile qui. Nel video, girato dal capo del Dipartimento delle comunicazioni della Fao Jonathan Dumont, si vedono le facce della carestia che ha colpito il regime.
Colpita da inondazioni e carestia, la popolazione del Nord è una delle più povere al mondo. Il governo, da parte sua, utilizza i fondi che riesce a racimolare per finanziare il settore militare e le spese folli dell’oligarchia al potere, guidata da Kim Jong-il e dall’erede, il terzogenito Kim Jong-un. Dopo le provocazioni militari e nucleari degli ultimi due anni, la comunità internazionale ha tagliato i fondi al Paese.
Al momento, spiega la fonte di AsiaNews, “soltanto alcune chiese cristiane e, a volte, la Caritas sudcoreana sono autorizzate dal governo di Seoul a trasportare aiuti umanitari al Nord. Purtroppo il regime ha esagerato, e il Sud non vuole in alcun modo mostrarsi debole agli occhi dell’Occidente. Il video dimostra che sono arrivati allo stremo. Speriamo, e preghiamo, per un cambiamento all’interno della leadeship comunista: solo così si potrà salvare la popolazione”.
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