Veterani indonesiani della Jihad da Libia, Filippine, Afghanistan pronti ad attacchi suicidi

Jakarta (AsiaNews) Almeno 3 mila indonesiani sono pronti ad attacchi terroristi e suicidi in diverse parti dell'arcipelago: lo affermano fonti della pubblica sicurezza di Jakarta che hanno aumentato l'allerta contro di loro, definiti una "potenziale minaccia alla sicurezza nazionale".

Le stesse fonti dicono che i 3 mila e più guerriglieri del Jihad sono tutti veterani volontari che in passato hanno combattuto in Libia, Afghanistan, Filippine (Mindanao).

Le dichiarazioni della sicurezza coincidono con quanto affermato da Dien Syamsuddin, presidente del Muhammadiyah, la seconda organizzazione politica musulmana del Paese. Secondo Syamsuddin tutte queste persone sono state reclutate in modo da essere pronte "dal punto di vista emozionale e morale" a combattere il Jihad. La Pubblica sicurezza afferma che il loro numero può essere di almeno 5 mila, capaci di attacchi suicidi. "Essi precisano possono essersi diffusi nelle gradi città delle province di Java e del West Sumatra . Alcuni veterani si sono anche infiltrati in alcuni partiti politici".

Secondo la Pubblica sicurezza, i veterani hanno basi a Java, Sumatra, Sulawesi.

Le forze dell'ordine indonesiane sono in stato di allerta dopo la scoperta dell'esistenza di un piano di attacchi terroristi contro chiese e altri edifici pubblici nel periodo natalizio. La scoperta è avvenuta dopo l'annientamento di un gruppo della Jemaah Islamiyah che preparava attentati a Batu vicino a Malang (East Java).

Le comunità islamiche dell'Indonesia sono sempre più sgomente e cercano di distanziarsi dall'ideologia dei gruppi violenti. Intanto nella capitale è stato scoperto il sito islamico www.anshar.net , con probabile base in Gran Bretagna. Secondo Roy Suryo, un esperto multimediale, il sito ha relazione con Azahari, il terrorista ucciso il 9 novembre scorso, ritenuto il principale responsabile degli attacchi a Bali e a Jakarta.

Alcuni messaggi presenti nel sito spiegano come organizzare un'esplosione o uno scontro a fuoco in luoghi pubblici come la stazione centrale di Gambir, nel centro della capitale. Varie illustrazioni mostrano come sparare da una motocicletta nei viali più "in " di Jakarta, come il Jalan Sudirman e il Jalan Thamrin, dove hanno sede molti uffici di multinazionali.