Vescovo di Dhaka: L'Eucaristia, centro della nostra vita
Dhaka (AsiaNews/Ucan) Riflessioni, incontri e tempi di adorazione eucaristica: sono questi i modi con cui la Chiesa in Bangladesh vive l'Anno dell'Eucaristia indetto dal papa lo scorso ottobre.
Secondo padre Tapan C. De Rosario, vice-segretario della Conferenza episcopale bengalese, tutte e 6 le diocesi del paese hanno predisposto "iniziative speciali" per aiutare i fedeli ad approfondire il significato dell'anno eucaristico. La Chiesa incoraggia le visite alle cappelle predisposte per l'adorazione e i pellegrinaggi nei santuari diocesi: l'antica Tejgaon Holy Rosary Church di Dhaka, la chiesa di riferimento durante il Giubileo del 2000, è di nuovo utilizzata per incontri straordinari di preghiera e meditazioni sull'Eucaristia. Nella giornata dedicata alla vita consacrata, lo scorso 2 febbraio, religiosi di varie congregazioni si sono riuniti per una giornata di preghiera e meditazione eucaristica.
"Sono molto impressionato dalla partecipazione dei laici nei diversi appuntamenti organizzati sul tema dell'Eucaristia" afferma mons. Theotonius Gomes, vescovo ausiliare di Dhaka. Mons. Gomes racconta che le diocesi e le parrocchie cattoliche del paese hanno promosso incontri sul mistero eucaristico rivolti a varie fasce di persone: preti, religiosi, genitori, giovani e bambini. Il 30 gennaio a Golla si è svolto un incontro regionale per la diocesi di Dhaka al quale hanno preso parte laici, preti e religiosi. Un simile evento è programmato per l'11-12 marzo nella zona di Bhawal.
"Nei giorni scorsi ho partecipato all'inaugurazione di molti programmi pastorali incentrati sull'Eucaristia e ho preso parte a numerose processioni eucaristiche" sottolinea mons. Gomes. "Ho trovato una partecipazione molto attiva sia nei preti che nei laici. Tutto questo ci fa capire come l'Eucaristia è il fulcro centrale della nostra vita".
Il vescovo, che di recente ha visitato alcune parrocchie nella periferia di Dhaka, riconosce la massiccia partecipazione dei fedeli alle iniziative dell'Anno eucaristico dimostra che "la nostra gente riconosce l'importanza di dare la priorità ai sacramenti e della dimensione spirituale dell'esistenza".