Vescovi sudcoreani: "Ricostruiamo la famiglia"
Seoul (AsiaNews) In occasione dell'Avvento i vescovi della conferenza episcopale sudcoreana hanno pubblicato una lettera pastorale dal titolo "Famiglia, Luogo di amore e di vita"; i vescovi analizzano la crisi della famiglia coreana e invitano i credenti a compiere tutti gli sforzi necessari per evangelizzare e santificare la famiglia.
La lettera di 33 pagine (suddivisa in 3 capitoli e 83 paragrafi) era stata preparata per l'assemblea generale dei vescovi della primavera scorsa; essa trae inoltre ispirazione dall'ottava Assemblea Plenaria della Federazione dei vescovi asiatici, svoltasi in Corea del Sud ad agosto.
Nel testo i vescovi esprimono profonda preoccupazione per la crisi della famiglia; essi affermano che "oggi le nostre famiglie devono affrontare gravi problemi, come la crisi dei matrimoni, una prepotente sessualità, la scelta di una vita da single, violenza domestica e delinquenza giovanile". Per questo i vescovi sottolineano che ogni famiglia dovrebbe partecipare in modo positivo e propositivo alla ricostruzione di nuclei familiari feriti o spezzati.
"Basata sulla consapevolezza che la fonte di santificazione e di evangelizzazione della famiglia è la famiglia stessa si afferma nella lettera tutte le famiglie dovrebbero lavorare per diventare luogo di comunione e di amore". Essa include anche suggerimenti pratici come la creazione di appositi istituti per far nascere piccole comunità cristiane che operino a favore della famiglia; esse devono preparare operatori che si occupino del ministero della famiglia e aiutare le persone in difficoltà: divorziati, risposati, famiglie con un solo genitore e famiglie segnate da violenza domestica.
La lettera sarà distribuita in tutte le parrocchie; i vescovi invitano le diverse comunità (in particolare le famiglie cattoliche) a lavorare per la costruzione dell'istituto della famiglia, perché diventino luogo di santificazione.