Vescovi filippini: "Maria protegga e guidi il nuovo papa"
Manila (AsiaNews/Ucan) La Chiesa delle Filippine ha espresso gioia e sostegno al nuovo pontefice, Benedetto XVI. In un comunicato ufficiale la Conferenza dei vescovi filippini (Cbcp) ha "ringraziato Dio" per aver dato alla Chiesa una nuova guida. Nel documento, firmato da mons. Fernando Capalla - presidente della Cbcp - i prelati del paese asiatico a maggioranza cattolica esprimono "rispetto e reverenza filiale" per il nuovo papa.
Il comunicato, che verrà consegnato al papa tramite il nunzio apostolico, contiene anche il proposito di "voler rinnovare amore e fedeltà al pontefice e alla Santa Sede come centro e base dell'unità della Chiesa".
"In questi tempi di rivolgimenti sociali e economici, incertezza e insicurezza nel mondo, i vescovi filippini assicurano a Sua Santità continue e ferventi preghiere" uniti agli altri sacerdoti, religiosi e laici, ha aggiunto mons. Capalla, arcivescovo di Davao. I leader cattolici, continua il vescovo, guardano a Maria e le chiedono di "coprire Benedetto XVI con il suo mantello di protezione e guidarlo in una più profonda esperienza personale del Signore".
Il card. Jaime Sin, arcivescovo emerito di Manila, che non ha partecipatao al conclave per motivi di salute, ha detto di essere "molto felice" dell'elezione a papa di un "uomo brillante e buono".
Secondo mons. Antonio Ledesma, vescovo di Ipil (sudest di Manila), "non ci sarà nessun grande cambiamento nelle politiche" della Chiesa riguardo il dialogo interreligioso, che si augura prosegua sul tracciato già segnato da Giovanni Paolo II. Il vescovo Ledesma, anche presidente della Commissione per il dialogo interreligioso della Cbcp, ha detto che Benedetto XVI "sarà sensibile ai bisogni generali della Chiesa guidato dal potere dello Spirito Santo". Egli ha poi auspicato che il nuovo papa possa avere "l'opportunità di continuare ciò che ha contribuito a far iniziare circa 40 anni fa", quando partecipò - tra i progressisti - al Concilio Vaticano II.