Un altro attivista cieco fugge dalla custodia delle autorità cinesi
Hong Kong (AsiaNews/ Agenzie) - Un altro attivista cieco sfugge alla custodia delle autorità cinesi grazie all'aiuto dei familiari. Li Guizhi, donna non vedente di 57 anni, era stata arrestata il 1° luglio mentre tentava di entrare ad Hong Kong per partecipare a una manifestazione pro-democrazia. Essa era detenuta in hotel di Shenzen (Guangdong). L'evasione è avvenuta lo scorso 17 luglio, ma la notizia è stata diffusa solo ieri.
La donna sarebbe nascosta in un luogo non precisato nella provincia dell'Hebei, ma i suoi familiari temono che possa essere catturata di nuovo. L'attivista si batteva da anni per avere chiarimenti sulla fine del figlio, morto nel 2006 in circostanze misteriose e subito cremato dalle autorità.
Questo è la seconda evasione di un non vedente dopo la fuga rocambolesca dell'avvocato e attivista per i diritti umani Chen Guangcheng, ora a New York, che in aprile ha scatenato un vero e proprio caso diplomatico fra Cina e Stati Uniti.
22/06/2020 08:57
19/06/2020 14:32