Ucciso leader della guerriglia comunista vicino a Manila
La morte di Sotero Llamas è l'ultimo di una serie di agguati mortali contro i leader separatisti rossi del Paese. Ignoti gli autori: per alcuni la causa degli omicidi è la polizia; per altri le purghe ideologiche nello stesso movimento comunista.
Manila (AsiaNews/Agenzie) Un ex leader comunista della guerriglia filippina è stato ucciso a colpi di arma da fuoco questa mattina da sicari al momento non identificati nella città di Tabaco, regione di Bicol a sud-est da Manila.
L'omicidio di Sotero Llamas, ucciso nella sua macchina da due persone a bordo di una motocicletta, è l'ultimo di una serie di agguati mortali contro i leader comunisti del Paese. I due assassini avevano il volto coperto ed hanno sparato alla vettura dalla moto in corsa.
Secondo il sovrintendente Victor Poco, comandante della polizia regionale, anche l'autista di Llamas è stato ferito nel corso della sparatoria. Poco ha aggiunto che vi erano state diverse minacce di morte nei confronti del leader comunista, e ha detto che la polizia non è ancora riuscita ad identificarne gli autori.
Llamas è stato per molto tempo il capo del Nuovo esercito popolare comunista (Npa) della sezione di Bicol, una roccaforte della guerriglia rossa. Era stato catturato dall'esercito nel 1995, durante una schermaglia, ma rilasciato poco dopo nell'ambito dei processi di pace fra i ribelli ed il governo, falliti nel 2004. Llamas è rimasto coinvolto nell'attività politica locale, arrivando a candidarsi per il ruolo di governatore provinciale nel 2004.
Secondo alcuni funzionari governativi, lui ed altri leader rossi erano coinvolti nel fallito colpo di Stato scoperto nel febbraio scorso contro la presidente Gloria Macapagal Arroyo.
I gruppi separatisti comunisti del Paese denunciano la morte di almeno 94 membri dal 2001, anno in cui è iniziato il governo della Arroyo, ed incolpano delle uccisioni la polizia e l'esercito. Secondo il governo, invece, dietro alle morti "come nella migliore tradizione maoista, vi sono delle purghe interne".
29/11/2023 13:15