Ucciso in 24 ore un secondo religioso sunnita
Baghdad (AsiaNews/Agenzie) - Un secondo esponente sunnita della Associazione dei religiosi musulmani è stato ucciso oggi in Iraq, a sole 24 ore di distanza dall'omicidio di un altro membro dello stesso gruppo, che ha invitato i sunniti a boicottare le elezioni indette per il 30 gennaio prossimo.
Ghaleb al Zuheir e' stato ucciso a colpi di arma da fuoco stamattina quando e' uscito di casa, per recarsi alla moschea. alla periferia di Miqdadya. La città si trova 100 chilometri a nord est di Baghdad, vicino a Baquba, capoluogo dell'omonima provincia, uno dei centri del cosiddetto 'triangolo sunnita', dove più attiva è la guerriglia contro le forze americane e governative irachene.
L'assassinio fa temere un collegamento con l'uccisione, ieri a Mossul, nel nord dell'Iraq, dello sceicco Feydhi Mohammed al Feydhi, fratello del portavoce ufficiale dell'Associazione dei religiosi musulmani, che afferma di parlare a nome della minoranza sunnita, dominante nel Paese sotto il regime di Saddam Hussein.
L'Associazione è stata istituita l'anno scorso, dopo la caduta del regime di Saddam, con la benedizione delle autorità americane e sostiene di essere nel mirino sia delle forze di sicurezza americane e irachene, sia dei ribelli che cercano di fomentare una guerra fra i sunniti e la maggioranza musulmana sciita. (FP)
15/12/2004