UE pronta a inviare fino a 7 mila truppe in Libano
Bruxelles (AsiaNews) Al termine del consiglio straordinario dei ministri degli esteri Ue, il segretario Onu Kofi Annan ha detto stasera che l'Ue metterà a disposizione 6500-7 mila soldati per la nuova forza Unifil da dispiegare in Libano.
Annan ha spiegato che la Francia manterrà il comando della missione Unifil detenuto dal generale Alain Pellegrini "fino al febbraio 2007, quando le subentrerà l'Italia". Il segretario generale ha anche confermato "la creazione di un nuovo comando strategico" presso il Dipartimento Onu per il Peacekeeping (Dpko), la cui guida sarà assegnata "a un generale italiano"
Erkki Tuomioja, ministro finlandese degli esteri, che detiene la presidenza di turno Ue, ha preferito non analizzare i numeri specifici di truppe promessi da ogni nazione, rimandando ad ogni nazione la responsabilità di comunicarne la quota.
Annan ha detto che adesso "abbiamo la possibilità di trasformare un cessate-il-fuoco in un situazione verso una pace stabile e durevole". Il segretario Onu ha anche ringraziato Italia, Francia e Spagna per "le responsabilità che si sono assunte" e ha detto che si attende il dispiegamento di almeno 3-4 mila soldati Onu per i prossimi 3 o 4 giorni. Anna ha riaffermato che la decisione sul disarmo degli Hezbollah spetta al governo libanese e che l'Unifil dovrà sottostare a Beirut. Lo stesso vale per il dispiegamento delle forze Onu al confine con la Siria, da dove secondo osservatori provengono i rifornimenti per gli Hezbollah. Il segretario dell'Onu è alla vigilia di un tour nel Medio oriente, dove avrà contatto con rappresentanti israeliani e libanesi, ma anche con Siria e Iran.
04/09/2006