Turchia, aggredito sacerdote cattolico
Aveva riaperto la chiesa di don Andrea Santoro. Ferito ad un fianco, è ricoverato in ospedale non in pericolo di vita. Già fermato il suo aggressore.
Trabzon (AsiaNews) Un sacerdote cattolico di nazionalità francese, padre Pierre Brunissen, è stato accoltellato oggi in Turchia da uno sconosciuto, subito fermato dalla polizia.
Il sacerdote aveva riaperto la chiesa di don Andrea Santoro, il sacerdote italiano assassinato il 5 febbraio scorso mentre pregava nella sua chiesa di Trabzon.
Secondo un funzionario della polizia locale, il sacerdote cattolico è stato aggredito in una strada di Samsun, località balneare a circa 350 chilometri da Trabzon, e ferito a un fianco.
Padre Brunissen è stato ricoverato in un ospedale del posto, ma non è in pericolo di vita. L'aggressione è avvenuta a un chilometro circa dalla chiesa in cui il sacerdote esercita il suo magistero.
La conferma della sua identità e la situazione di salute del padre sono state confermate dal nunzio apostolico in Turchia, mons. Antonio Lucibello.
Il 5 marzo scorso padre Brunissen aveva riaperto con una funzione eucaristica la chiesa di S.Maria a Trebisonda, la chiesa in cui era parroco don Andrea Santoro.
Il 21 febbraio scorso alcuni giovani - bollati dalla polizia locale come "drogati" - sono penetrati nella chiesa di Samsun ed hanno minacciato don Pierre Brunissen.
Si tratta del terzo attacco contro esponenti cattolici avvenuto in Turchia: dopo la tragica morte di don Santoro, infatti, aveva ricevuto minacce di morte un francescano sempre di Trebisonda.