Tokyo, riformare il lavoro per sostenere le neo-mamme e la famiglia
Molte aziende giapponesi promuovono la leadership femminile e più flessibilità di orari, per "modernizzare" il mondo del lavoro. Organizzazione non-profit: “Quando le donne lavorano a tempo pieno, si riduce la disparità fra marito e moglie del tempo che passano a casa, e rende più facile una collaborazione nella crescita dei bambini”.
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – Nel mezzo di una crisi demografica in costante aggravamento, con il peso che ciò esercita sulla forza lavoro giapponese, numerose aziende corrono ai ripari e si impegnano ad assicurare alle neo-mamme un ritorno alle proprie carriere full-time, mantenendo l’equilibrio fra lavoro e famiglia.
In un tentativo di “modernizzare” l’ambiente lavorativo giapponese, alcune compagnie cercano di andare incontro alle necessità femminili, permettendo loro di scegliere gli orari di lavoro o di lavorare da casa. Un cambiamento accolto con favore da molte donne, che lo vedono come segno di un maggior equilibrio all’interno delle coppie, e le rassicura rispetto al timore di stallo di carriera durante il loro congedo di maternità. In un segnale di cambiamento dal passato, sempre più aziende giapponesi promuovono riforme del lavoro che riservano alle donne ruoli di leadership, favorendo un ambiente lavorativo più comprensivo e di sostegno.
Una delle compagnie a sostenere la campagna è la Dai-ichi Life, un’azienda assicurativa che organizza seminari informativi per aiutare le donne a tornare al lavoro dopo il congedo. La Ajinomoto Co – industria chimica e alimentare – afferma di aver visto crescere il numero di lavoratrici full-time, riducendo le ore lavorative di 20 minuti e permettendo di lavorare da casa o da uffici satellite per un massimo quattro giorni a settimana.
Fathering Japan, un’organizzazione non-profit che sostiene il ruolo maschile nella crescita dei bambini, sostiene che fornire più opportunità di lavoro full-time alle donne porta a risultati utili per tutta la famiglia. Kaori Hayashida, direttrice di Fj, afferma che “quando le donne lavorano a tempo pieno, si riduce la disparità fra marito e moglie del tempo che passano a casa, e rende più facile una collaborazione nella crescita dei bambini. Ciò aiuta anche nel mantenere la motivazione per il lavoro e la carriera”.
A livello pubblico, intanto, Tokyo sensibilizza gli uomini a condividere la crescita dei figli, prendendo anche loro un congedo genitoriale.
31/05/2018 08:42
23/12/2017 12:14