20/04/2006, 00.00
TIMOR EST
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Timor Est: documentati torture e maltrattamenti della polizia

Un rapporto di Human Rights Watch documenta gli abusi perpetrati dalla polizia nazionale durante arresti e detenzioni. Direttore dell'organizzazione: i Paesi donatori intervengano, Timor Est rischia di emulare l'Indonesia.

Dili (AsiaNews) – Il governo di Timor Est deve affrontare in modo urgente il problema delle torture e del maltrattamento dei detenuti da parte della polizia, prima che il fenomeno si diffonda. La denuncia è contenuta in un rapporto pubblicato oggi dall'organizzazione per i diritti umani, Human Rights Watch (Hrw). Basato su numerose interviste a testimoni e vittime degli abusi, il rapporto documenta in 50 pagine l'uso eccessivo della forza da parte della polizia nazionale di Timor Est (Pntl) durante arresti e detenzioni. Molti degli intervistati sono stati ricoverati per la gravità delle ferite riportate.

Brad Adams, direttore di Hrw per l'Asia, ha confessato: "Siamo rimasti scioccati dal trovare così tanti casi credibili di torture e maltrattamenti". Una delle vittime racconta di "aver subito continue torture, di essere stato picchiato e che gli veniva spruzzato addosso dello spray piccante".

Il capo della Pntl, Paulo Martins, ha subito negato le accuse. "Trattiamo i prigionieri nel rispetto delle procedure" ha detto alla stampa. Egli ha poi invitato Hrw a inviargli prove delle violenze.

Secondo Adams, "le autorità di Timor Est stanno ignorando questi soprusi, mentre dovrebbero prendere urgenti misure per farli cessare". L'attivista aggiunge che il governo rischia di emulare l'Indonesia, accusata di aver violato i diritti umani durante la sua occupazione del Paese.

Timore Est, ex colonia portoghese, ha ottenuto l'indipendenza nel 1974, ma è stata invasa dalle truppe indonesiane pochi mesi dopo. I militari di Jakarta hanno utilizzato metodi quali ridurre alla fame i civili e stuprare le donne, causando tra il 1975 e il 1999 la morte di decine di migliaia di persone. Nel 1999 un referendum sostenuto dalle Nazioni Unite ha scelto l'indipendenza, raggiunta in forma ufficiale nel 2002.

A fine 2005 la Commissione est-timorese per la verità e la riconciliazione ha pubblicato il suo rapporto in cui prova le atrocità commesse da Jakarta nel corso dell'occupazione.

Adams si augura che il rapporto di oggi serva come "sveglia" ai Paesi donatori per esprimere il loro disappunto sulla questione. Hrw invita poi con urgenza la comunità internazionale a finanziare e pianificare strategie per l'addestramento e il monitoraggio della polizia a Timor Est.  

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