Thailandia, ribelli islamici travestiti da poliziotti sparano sulla folla: 5 morti e 3 feriti
Bangkok (AsiaNews/Agenzie) – Un gruppo di ribelli islamici ha innescato ieri sera una sparatoria in un villaggio della provincia di Pattani, uccidendo cinque persone tra cui due bambini.
Secondo la ricostruzione della polizia, i militanti si sono presentati nel mercato del villaggio vestiti da poliziotti e hanno iniziato a sparare sulla gente senza distinguere tra musulmani e buddisti.
Nell’attacco costato cinque morti, sono rimaste ferite anche tre persone che al momento versano in condizioni critiche. Tra essi una bambina di 10 anni.
Prima di dileguarsi gli attentatori hanno incendiato alcuni veicoli.
In Thailandia, circa l’85% della popolazione è buddista. Le province meridionali di Narathiwat, Yala e Pattani sono invece a netta maggioranza musulmana e un tempo erano un sultanato autonomo malaysiano. Le attuali tensioni sono iniziate nel 2004 a causa di una rivolta separatista nelle regioni a maggioranza islamica. In sei anni più di 4300 persone sono rimaste uccise in attacchi e omicidi sommari. Nella lunga serie di morti, l’obiettivo più frequente degli islamici sono gli insegnanti. I musulmani vedono nella scuola statale un tentativo di imporre la cultura buddista e dal 2008 sono stati uccisi 153 docenti.