Terremoto a Java: danni superiori allo tsunami, 3 miliardi di dollari per la ricostruzione
Cresce il bilancio dei danni agli edifici: 157 mila case distrutte, 30 mila in più rispetto all'onda anomala del 2004. Sono 420mila i senza tetto.
Yogyakarta (AsiaNews/Agenzie) Ha fatto più danni dello tsunami il terremoto che ha colpito l'Indonesia a fine maggio. La stima, 3,1 miliardi di dollari, resa nota dal ministro indonesiano per lo Sviluppo, è il doppio delle valutazioni iniziali.
Secondo la Banca Mondiale, l'impatto del sisma a Java è molto maggiore di quello che si pensava e può essere considerato uno dei più gravi disastri naturali degli ultimi 10 anni. Se il bilancio in termini di perdite umane (5800 morti) è minore di quello dello tsunami del 2004 o del terremoto del Kashmir del 2005, quello dei danni a case ed edifici invece è di molto superiore.
Sotto questo punto di vista lo tsunami aveva causato danni per 2,2 miliardi di dollari in tutta l'Indonesia, mentre nella sola provincia di Java centrale al momento le stime della distruzione si aggirano intorno a 1,6 miliardi di dollari.
L'Agenzia nazionale per il coordinamento dell'assistenza per le catastrofi naturali ha fatto sapere che quasi 157 mila case (30 mila in più rispetto allo tsunami, che investì Aceh) sono state rase al suolo, 184 mila danneggiate gravemente e 259 mila solo parzialmente.
Il sisma di 6,3 gradi Richter del 27 maggio scorso ha lasciato 420mila senza tetto, la maggior parte nelle reggenze di Bantul e Klaten, a sud di Yogyakarta.