Talebani rapiscono 5 cristiani in Pakistan
Islamabad (AsiaNews) – Presunte milizie associate al famigerato comandante dei talebani Baitullah Mehsud hanno rapito ieri 5 cristiani nel distretto di Sud Waziristan, nel Pakistan meridionale ai confini con l’Afghanistan. Lo hanno confermato oggi autorità locali. Gli ostaggi stavano viaggiando da Wana a Dera Ismail Khan, quando uomini armati hanno fermato il veicolo, che trasportava anche altri passeggeri, e li hanno catturati. Al momento si conoscono i nomi solo di 3 dei prigionieri: Altaf Masih, Babar Masih e Emmanuel. Condizione per il loro rilascio è la liberazione di 6 militanti di spicco arrestati di recente in diverse zone tribali. Uno di loro identificato è stato identificato come comandante Raees Khan Mahsud. Gli altri, secondo quanto riporta il quotidiano The News, sarebbero tutti importanti collaboratori di Baitullah Mehsud. Quest’ultimo è ritenuto dal governo di Islamabad il mandante dell’omicidio di Benazir Bhutto. La leader dell’opposizione e presidente del Partito popolare del Pakistan (Ppp) è morta in un attentato lo scorso 27 dicembre in circostanze ancora da chiarire.
Secondo Peter Jacob, segretario esecutivo della Commissione nazionale Giustizia e Pace della Chiesa cattolica pakistana (Ncjp), è “prematuro dire quale sia il reale intento dietro al sequestro” dei 5 cristiani. Ad AsiaNews riferisce che recenti sondaggi della Ncjp in zone come la provincia di Frontiera del nord-ovest e altre aree tribali rilevano una reale minaccia alla libertà religiosa e il persistere di serie minacce di morte rivolte ai cristiani da parte di piccoli gruppi militanti.
“Allo stesso tempo – avverte – il rapimento dei 5 cristiani in Sud Waziristan potrebbe essere un tentativo di distogliere l’attenzione della gente e avallare ulteriormente la versione governativa sui responsabili dell’assassinio Bhutto”.
02/02/2023 13:21