Sri Lanka: nel 60° anniversario dell’esercito, il vescovo di Colombo chiede pace e armonia
di Melani Manel Perera
Speciale celebrazione nella Cattedrale anglicana di Colombo. Rappresentanti delle diverse confessioni cristiane pregano insieme alle alte cariche dell’esercito per la pace e l’armonia nel Paese.
Colombo (AsiaNews) – La Cattedrale anglicana di Cristo Salvatore di Colombo ha ospitato il 7 ottobre una celebrazione speciale per il 60° anniversario della fondazione dell’esercito dello Sri Lanka in prossimità dell’Army Day che l’isola celebrerà il 10 ottobre prossimo.
Esponenti della Chiese anglicana, metodista, battista e cattolica hanno pregato insieme a Shiranthi Rajapaksa, moglie del presidente dello Sri Lanka, al generale Jagath Jayasuriya, capo dell’esercito del Paese, e al generale Sarath Fonseka, capo del Defence Staff che ha la supervisione di tutte le forze armate.
A guidare la delegazione cattolica al momento di preghiera, svoltosi in singalese, tamil ed inglese, c’era mons. Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo. Il prelato ha invocato “la protezione di Dio sul Paese”, chiedendo che “tutti i leader ed il nostro popolo possano vivere in vera armonia”. Alla sua invocazione si è aggiunta quella dei rappresentanti della altre confessioni cristiane ed anche quella del colonnello Rodrigo IG che, a nome del SL Army Christian Fellowship, ha invocato Dio affinché “ci renda effettivo strumento della sua pace”.
Durante la celebrazione mons. Ranjith ha benedetto le bandiere dei diversi corpi dell’esercito (foto) e ricordato i soldati morti ed i feriti nel corso della lunga guerra che per quasi trent’anni ha visto contrapposto l’esercito di Colombo alle Tigri tamil.
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