Sri Lanka: Ottobre mese di sensibilizzazione contro il cancro al seno
di Melani Manel Perera
Allestiti 700 reparti specializzati negli ospedali pubblici del Paese. Visite ed esami diagnostici gratuiti. Ogni anno circa 500 donne muoiono per la malattia. La fascia più a rischio è quella tra i 35 e i 40 anni.
Colombo (AsiaNews) – Anche lo Sri Lanka dedica il mese di ottobre alla sensibilizzazione contro il cancro al seno. Per tutto il mese, le donne potranno usufruire di visite ed esami gratuiti. Nel lanciare la campagna di prevenzione, il ministero della Salute ha chiesto alle donne di sfruttare questa possibilità, e di effettuare un check up completo almeno una volta all’anno. Secondo dati ufficiali, ogni anno nel Paese circa 500 donne muoiono per il cancro al seno.
W.M.D. Wanninayake, portavoce del ministero, ha dichiarato: “Abbiamo pianificato numerose attività e iniziative, per educare le donne sul problema. Una diagnosi precoce può prevenire la malattia”.
“Negli ospedali pubblici del Paese – ha specificato il portavoce – abbiamo allestito 700 reparti dedicati alle donne. Le strutture sono ben equipaggiate e tutti i test sono gratuiti”.
Secondo le informazioni del ministero della Salute, la maggior parte delle donne in Sri Lanka non va in ospedale, con il risultato che non sono in grado di identificare la malattia finché essa non giunge a uno stadio più grave.
La fascia più vulnerabile sono le donne tra i 35 e i 40 anni. Parlando con AsiaNews, diverse donne dichiarano di aver apprezzato l’iniziativa.
W.M.D. Wanninayake, portavoce del ministero, ha dichiarato: “Abbiamo pianificato numerose attività e iniziative, per educare le donne sul problema. Una diagnosi precoce può prevenire la malattia”.
“Negli ospedali pubblici del Paese – ha specificato il portavoce – abbiamo allestito 700 reparti dedicati alle donne. Le strutture sono ben equipaggiate e tutti i test sono gratuiti”.
Secondo le informazioni del ministero della Salute, la maggior parte delle donne in Sri Lanka non va in ospedale, con il risultato che non sono in grado di identificare la malattia finché essa non giunge a uno stadio più grave.
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