Sri Lanka, un concerto di Natale per far scoprire Gesù
di Melani Manel Perera
All’evento hanno partecipato il coro giovanile “Conbrio”, di 30 ragazzi, insieme a 80 bambini di scuole elementari, tutti dell’arcidiocesi di Colombo. Complimentandosi con i cantanti, il vicario generale di Colombo ha ricordato: “I giovani sono il nostro futuro. Proteggiamoli dagli abusi e dall’abbandono”.
Kandana (AsiaNews) – “Con il nostro canto, vogliamo ringraziare il Signore del talento che ci ha donato, e far scoprire alla gente il Gesù Bambino nascosto in ognuno di noi”. Così Madushan Perera, fondatore e direttore del coro giovanile “Conbrio”, ha presentato il concerto di Natale organizzato nel santuario di S. Sebastiano (arcidiocesi di Colombo). Molti religiosi e fedeli cattolici, provenienti da diverse parrocchie, hanno partecipato all’evento. Al concerto, intitolato “Spirito del Natale”, hanno cantato i 30 coristi del “Conbrio” insieme a 80 bambini delle scuole elementari del De Mazanod College e del convento di S. Sebastiano. Per il coro si trattava del primo evento pubblico importante.
“Natale – ha dichiarato Madushan ad AsiaNews – simboleggia l’amore, la condivisione e la gioia. Noi siamo i figli di Dio e abbiamo voluto cantare ‘Alleluia’ al Signore per i talenti con cui ci ha benedetto”.
Nella sua omelia p. Patrick Perera, vicario generale della regione settentrionale di Colombo, ha ricordato: “Dio è disceso dal cielo tra i poveri e si è fatto uomo per portare a tutti la salvezza. Natale è la festa dell’amore, della luce, della pace e dei poveri. Faccio i miei migliori auguri a questi giovani”. Poi, ha aggiunto: “Purtroppo, i bambini sono vittime di abusi, aborti e abbandoni. Ma loro sono il futuro del mondo e noi adulti abbiamo al responsabilità di proteggerli”.
“Natale – ha dichiarato Madushan ad AsiaNews – simboleggia l’amore, la condivisione e la gioia. Noi siamo i figli di Dio e abbiamo voluto cantare ‘Alleluia’ al Signore per i talenti con cui ci ha benedetto”.
Nella sua omelia p. Patrick Perera, vicario generale della regione settentrionale di Colombo, ha ricordato: “Dio è disceso dal cielo tra i poveri e si è fatto uomo per portare a tutti la salvezza. Natale è la festa dell’amore, della luce, della pace e dei poveri. Faccio i miei migliori auguri a questi giovani”. Poi, ha aggiunto: “Purtroppo, i bambini sono vittime di abusi, aborti e abbandoni. Ma loro sono il futuro del mondo e noi adulti abbiamo al responsabilità di proteggerli”.
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