Si sciopera negli aeroporti di Mumbai e New Delhi, in attesa di modernizzazione
Picchetti e scontri con la polizia a causa di una controversa privatizzazione degli aeroporti.
New Delhi (AsiaNews/Agenzie) Sono più regolari oggi i voli aerei a Delhi, Mumbai e Calcutta, dopo che l'Alta Corte di Delhi ha vietato i picchetti. Lo sciopero però prosegue creando riduzione dei voli.
Circa 30 mila dipendenti degli aeroporti protestano dal 1° febbraio contro il taglio dei posti di lavoro previsto per la cessione a privati dei 2 grandi aeroporti.
La privatizzazione riguarda gli aeroporti di Mumbai e Delhi, dai quali passa il 65% del traffico interno e internazionale del Paese, 14 milioni di passeggeri annui nella sola Mumbai.
Il 1° febbraio il governo ha deciso che saranno gestiti entro 3 mesi da un consorzio di compagnie locali con un partner estero. A New Delhi il consorzio sarà guidato dalla GMR, ditta indiana di costruzioni, e dalla Fraport, che possiede e gestisce l'aeroporto di Francoforte. A Mumbai entrerà la Compagnia aeroportuale del Sud Africa, insieme alla GVK, ditta di costruzioni di Hyderabad. Le compagnie private avranno il 74% delle quote, mentre alla governativa Autorità aeroportuale indiana (Aai) resta il 26%. La concessione vale per 30 anni ed è rinnovabile per altri 30.
Il ministero dell'aviazione civile ha detto che l'accordo prevede il mantenimento dell'attuale personale per 3 anni, poi gli operatori privati assorbiranno tra il 40 e il 60% dello staff. Gli impiegati vogliono proseguire lo sciopero, preoccupati per le migliaia di posti che saranno tagliati.
Intanto le ditte escluse dall'accordo contestano la regolarità della procedura, definita "illegale e arbitraria", e minacciano azioni legali, che potrebbero bloccare per mesi la privatizzazione, iniziata nel 1998 e ostacolata soprattutto dalla burocrazia e da organizzazioni di lavoratori.
I 124 aeroporti indiani sono obsoleti e inadeguati alla crescita economica del Paese, dove il traffico aereo è cresciuto del 25% nel 2005 e si prevedono 50 milioni di passeggeri nel 2010: vi sono frequenti ritardi dei voli, piste insufficienti, spazi stretti e sporchi, mancanza di sale di attesa per i passeggeri. Spesso gli aerei attendono in volo oltre 30 minuti prima di poter atterrare. I 2 aeroporti possono ricevere solo 30 aerei l'ora, mentre lo standard mondiale è di 75. Secomdo il governo, per modernizzare e potenziare i 2 impianti occorrono oltre 200 miliardi di rupie (circa 4,53 miliardi di dollari Usa). Si prevede la fine dei lavori per il 2010, quando in India si svolgeranno i Giochi del Commonwealth. Iniziative analoghe sono previste per altri 20-30 aeroporti. (PB)
07/12/2021 13:00