Shenzhou VI, il 12 ottobre partenza per lo spazio
Possibile un breve rinvio se il tempo sarà avverso. Resterà nello spazio per 5 giorni. Ampia copertura dei soli media nazionali, vietato l'accesso ad altri giornalisti. Per la prima volta, equipaggio a 2 membri.
Pechino (AsiaNews/Agenzie) La seconda missione spaziale cinese partirà il 12 ottobre intorno alle 9 di mattina da una regione deserta della Mongolia interna. Lo rivelano fonti ufficiali.
Il lancio dell'astronave Shenzhou VI [vascello divino ndr] era previsto per giovedì 13, ma è stato anticipato per le previsioni atmosferiche e potrebbe subire ritardo se il tempo non sarà favorevole.
Rigide misure di sicurezza per una zona di 30 chilometri intorno al Centro di lancio satellitare di Jiuquan, nella provincia di Gansu, dove da oggi può accedere solo chi lavora al progetto. E' prevista una piena copertura televisiva ma sono ammessi solo giornalisti cinesi: tutti gli altri sono banditi, compresi quelli di Hong Kong. Ai giornalisti ammessi è vietato collegarsi con internet, usare telefoni cellulari o apparecchi con telecamere.
Il razzo sarà mandato in un'orbita ovale con un'altezza tra i 200 e i 347 km, poi assumerà un'orbita circolare.
Non sono ancora stati annunciati i nomi dei 2 astronauti che andranno nello spazio, tra i 6 a disposizione. Sarà la seconda volta che astronauti cinesi vanno nello spazio, dopo che nel 2003 ci fu la riuscita missione dello Shenzhou V che restò 21 ore nello spazio con a bordo l'astronauta Yang Liwei. Il viaggio della nave spaziale durerà 119 ore e sono previsti esperimenti scientifici, tra cui spiega Wang Yongzhi, responsabile del programma spaziale - il controllo delle reazioni fisiche umane nello spazio in condizioni di microgravità. Il razzo atterrerà sempre nella Mongolia Interna.
17/10/2016 08:37