Shanghai: le indagini per corruzione colpiscono i costruttori immobiliari
Arresti e indagini sui dirigenti delle maggiori imprese edili. Pechino utilizza i media per evidenziare il proprio buon lavoro e la corruzione della "cricca di Shanghai". Esperti: sotto accusa un intero sistema di governo.
Shanghai (AsiaNews/Agenzie) A Shanghai le indagini sulla corruzione tra i dirigenti del Partito comunista si estendono ai maggiori costruttori immobiliari. L'indagine che sta travolgendo un intero gruppo dirigente rivela, insieme, le distorsioni del sistema di potere del Partito comunista cinese.
Gli ispettori inviati dalla Commissione centrale per l'ispezione disciplinare, guidati dal vice segretario He young, hanno arrestato almeno tre dirigenti di ditte immobiliari e hanno chiesto a più di 10 grandi costruttori di "collaborare all'indagine", mentre si prevede di scoprire molte autorizzazioni edilizie illegali. La fonte indica che l'indagine si concentra su costruttori che si ritiene siano stati favoriti dal governo municipale, come il New Huangpu Group, che controlla l'immobiliare New Huangpu Real Estate, ditta coinvolta nelle opere per l'Esposizione mondiale che avverrà a Shanghai nel 2010. Il leader Wu Minglie, che ha stretti rapporti economici con Chen, è stato arrestato la settimana scorsa per avere ricevuto denaro dei fondi pensionistici. Wu e Wang sono stati espulsi dal Congresso del popolo di Shanghai.
La notizia è rivelata da una fonte giornalistica, e questo è interpretato da analisti come un'ulteriore indicazione che Pechino utilizza i media per sottoporre all'opinione pubblica il più grave caso di corruzione emerso da decenni: l'obiettivo è di stroncare il potere della "cricca di Shanghai", fedele all'ex presidente Jiang Zemin, prima del congresso nel 2007 per il rinnovo delle cariche del Partito, ma anche mostrare alla popolazione che il governo centrale combatte malgoverno e corruzione, cause diffuse di proteste sociali.
In quest'ottica il 27 settembre i media hanno riferito la condanna di due alti funzionari dell'Henan per avere confiscato circa 1.000 ettari di terra agricola. Due giorni fa il premier Wen Jiabao ha sottolineato che occorre combattere la corruzione e costruire una società onesta.
In due mesi oltre 100 ispettori sono stati impegnati nell'indagine che ha portato alle accuse contro il capo del Partito locale Chen Liangyu (ritenuto membro della influente "cricca di Shanghai") e all'arresto di importanti dirigenti come l'ex segretario Qin Yu. Sotto accusa anche Xu Jianguo, direttore della Commissione economica di Shanghai, Bao Xianming, importante giudice, e Shen Mantang, vice presidente della Corte marittima cittadina. L'inchiesta coinvolge anche tre dirigenti della Shanghai Electric, al 7° posto in città per il giro d'affari: sono il presidente Wang Chengming, il direttore esecutivo Han Guozhang e Zhang Ruongkum. Zhang è reputato la 16° persona più ricca della Cina ed è anche a capo della Fuxi Investment Co., che ha avuto "in prestito" denaro dei fondi pensionistici e lo ha investito per costruire strade.
Esperti osservano che, tuttavia, sotto accusa non sono solo i dirigenti del Partito di una città, ma l'intero modello organizzativo che assicura eccessivo potere ai dirigenti del Partito e li esenta da qualsiasi controllo diretto dei cittadini.
Il governo di Shanghai ha, intanto, proposto al governo centrale la costruzione di circa 27 milioni di mq. di nuovi edifici entro il 2006 e altri 26 milioni di mq. nel 2007, 100 milioni di mq. entro il 2010, nel tentativo di fermare la speculazione edilizia e l'aumento dei prezzi: oggi il rapporto è di 15,5 mq. di abitazioni per ogni residente. A maggio Pechino ha chiesto a Shangai un piano edilizio per contenere la speculazione, privilegiando la costruzione di appartamenti di 90 mq. per il 70% delle nuove costruzioni, invece della realizzazione di zone residenziali di lusso per le quali non vuole dare nuove licenze. Allo studio misure per favorire l'affitto delle abitazioni, invece che la proprietà.
Fonti autorevoli rivelano che l'indagine si estenderà poi a settori come i finanziamenti edilizi e i fondi per l'assicurazione sulla salute. (PB)