Shanghai si prepara all'Expo: oltre 6mila arresti
Shanghai (AsiaNews/Agenzie) – La polizia ha fatto 6.402 arresti a Shanghai, in una vasta operazione di sicurezza in vista dell’inizio dell’Expò universale il 1° maggio.
Secondo fonti ufficiali, l’operazione ha coinvolto oltre 30mila poliziotti ed è avvenuta dal 3 al 14 aprile contro ogni tipo di crimine, dal furto alla prostituzione alla vendita di materiale pornografico al vagabondaggio. Circa 1.300 persone sono state rilasciate dopo essere state “istruite”.
Lo statale China Daily avverte che si tratta “della quarta operazione di questo tipo in meno di due mesi, per rendere la città più sicura”. E’ anche prevista una maggiore sorveglianza nelle aree commerciali, nelle zone di grande traffico stradale e in altri luoghi di grande affluenza di persone, soprattutto per prevenire possibili attentati. Esperti si chiedono se siano stati arrestati anche attivisti pro-diritti, spesso fermati prima di simili eventi per impedire contatti con gli stranieri.
Il grandioso Expò di Shanghai durerà 6 mesi e sono previsti 100 milioni di visitatori (di cui il 95% cinesi) ai padiglioni di 192 Nazioni. Già oggi oltre 200mila persone si sono recate alla mostra, affrontando lunghe code (nella foto), per vedere i primi padiglioni che hanno già aperto per l’occasione.
Per garantire la sicurezza, è prevista la presenza di poliziotti su ogni autobus che si rechi nella zona dell’Expò, nonché controlli ai raggi x alle 870 entrate delle 282 stazioni della metropolitana.