Sete di petrolio per Wen Jiabao in Russia
Mosca (AsiaNews/Agenzie) Ieri, il premier cinese Wen Jiabao è arrivato a Mosca, dove ha incontrato il Primo ministro russo Mikahil Fradkov. Scopo della missione è assicurare alla Cina maggiori rifornimenti di gas e petrolio dalla Russia e raggiungere un accordo definitivo sul percorso di un oleodotto dalla Siberia alla Cina, su cui le due parti discutono da anni.
Questa settimana, poco prima della partenza di Wen Jiabao, il colosso petrolifero russo Yukos ha deciso di sospendere il rifornimento di 400 mila tonnellate mensili di greggio - pari al 60% delle esportazioni totali alla Cina - alla compagnia di Stato, China National Petroleum & Co. (CNPC). La Yukos ha motivato la scelta con "i costi elevati dei trasporti previsti per ottobre" (il trasporto avviene in massima parte su ferrovia - ndr). La data da cui inizieranno i tagli non è stata ancora fissata, e la Cina sta cercando ogni modo per evitarli. Ieri il Ministro delle ferrovie cinese, Liu Zhijiun, ha incontrato Steven Theede, capo esecutivo della compagnia russa. Al termine dell'incontro Theede ha annunciato che per risolvere il problema la Cina si impegna a pagare in anticipo le spedizioni del prossimo mese. Pechino mira non solo a ripristinare gli approvvigionamenti russi ma anche ad aumentarli. Alla vigilia del suo viaggio Wen Jiabao aveva dichiarato di voler raggiungere entro il 2006 i 15 milioni di tonnellate di greggio annui.
Wen spera anche di convincere la Russia a rivedere il tracciato del discusso oleodotto siberiano. Mosca ha fissato il punto di partenza, la città di Angarsk in Siberia, regione ricca di giacimenti petroliferi e pensa ormai di muoversi verso est fino a Nakhodka, da dove il greggio verrebbe imbarcato verso il Giappone e altre destinazioni. Da almeno 10 anni Pechino chiede invece che l'oleodotto arrivi a Daqing, nella provincia dell'Heilongjiang (nordest della Cina). Il Giappone ha consigliato Mosca di fare per Daqing solo una piccola diramazione. "Siamo fiduciosi - ha dichiarato Wen Jiabao - che il Governo russo e i gestori degli impianti decideranno per un oleodotto in Cina, che rappresenta il mercato più sostenibile per il loro petrolio e il loro gas".
In cambio il premier offre una collaborazione con la Russia nel campo dell'energia nucleare. La proposta di Wen è di affidare a Mosca la costruzione di più centrali in territorio cinese e di lanciare un piano di investimenti della Cina in industrie energetiche russe per oltre 12miliardi di dollari Usa.