Sequestro Cantoni, forse mediazione dell'ex re Zhair Shah

Non si sbloccano le trattative con i rapitori ferme sulle modalità del rilascio.

Kabul (AsiaNews/Agenzie) Situazione di stallo nelle trattative per la liberazione di Clementina Cantoni, la cooperatrice italiana rapita a Kabul il 16 maggio scorso. Il governo afghano continua a rassicurare sulle condizioni di salute della giovane, mentre i negoziatori pensano di mettere in campo come mediatori anche personaggi autorevoli. Tra gli ultimi nomi circolati quello di Zhair Shah, l'ex re dell' Afghanistan ed oggi ''padre della patria''.

Intanto Timor Shah, presunto capo della banda dei sequestratori, continuerebbe a chiedere la scarcerazione della madre, detenuta per un altro sequestro. Le autorità afghane hanno si sono dette disponibili alla liberazione della detenuta, accusata solo di favoreggiamento e per di più in stato di fermo e non di arresto.

Il nodo da sciogliere è nelle modalità del rilascio: i negoziatori vogliono che esso avvenga in parallelo con la liberazione dell' italiana, mentre Timor Shah chiede che avvenga prima. Inoltre, problemi di carattere ''burocratico'' costituirebbero un freno ulteriore.

A tutti conviene un rilascio in tempi brevi - ha sottolineato un investigatore - il rischio e' che all' interno del gruppo di rapitori (quasi 20 persone) qualcuno riesca ad insidiare la leadership di Shah, per poi alzare la posta: l'ostaggio in cambio di un forte riscatto e del rilascio di piu' detenuti. ''Per il momento - afferma l'investigatore - ci risulta che abbia saldamente in mano la situazione'', cioe' il controllo della banda di rapitori. Shah era il capo della divisione criminale del secondo distretto di polizia di Kabul durante il regime dei talebani e sa come tenere a bada certa gente e gestire una trattativa. Ma non e' detto che ci riesca per sempre''.
Uno degli ultimi tentativi per giungere ad una conclusione positiva del sequestro è la proposta di inserire nella mediazione l'ex Re Zhair Shah. Figura altamente carismatica del paese, l'ex re ha vissuto il suo lungo esilio in Italia.