Scontro fra treni nello Shandong: 66 morti, 247 feriti
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Cresce di ora in ora il bilancio dei morti causati dallo contro fra due treni nello Shandong. Fino ad ora i morti sono 66, ma fra le oltre 400 persone ricoverate in ospedale vi sono 247 feriti gravi e almeno 70 in condizioni critiche.
Lo scontro è avvenuto stamane verso le 4.43 del mattino (ora locale) a Zibo (Shandong) fra un treno che andava da Pechino a Qingdao e uno che da Yantai si dirigeva a Xuzhou (Jiangsu). I due treni andavano a piena velocità quando quello proveniente da Pechino è deragliato per una malformazione dei binari. La meccanica recisa dell'incidente non è ancora chiara.
La televisione di stato afferma che la ferrovia era stata costruita nel 1897 e doveva essere sostituita da una linea ad alta velocità prima delle Olimpiadi, per facilitare l’arivo di turisti a Qingdao, una località marina, dove si terranno le gare olimpiche di vela.
Il governo di Zibo ha inviato sul luogo del disastro una squadra di 1500 uomini per aiutare a recuperare i feriti e sostenere le famiglie delle vittime. Liu Zhijun, ministro delle Ferrovie è arrivato sul luogo, come anche il vice-prmo ministro Zhang Dejiang.
Lo scorso gennaio, sempre nello Shandong, un treno ad alta velocità ha falcidiato un gruppo di operai che lavoravano alla manutenzione dei binari, uccidendone 18.
Quello di oggi è l’incidente ferroviario più grave dal 1997, quando più di 100 persone sono state uccise in uno scontro fra treni nella provincia dell’Hunan.
08/06/2021 08:42