"Scomparso" l'amministratore apostolico di Harbin, alla vigilia di un'ordinazione illecita
Harbin (AsiaNews) - Dal pomeriggio del 4 luglio, p.Giuseppe Zhao Hongchun, amministratore apostolico di Harbin è scomparso, dopo essere andato a un appuntamento richiesto da personalità dell'ufficio affari religiosi.
Fonti locali hanno detto ad AsiaNews che essi pensavano fosse agli arresti domiciliari, ma invece non si conosce il luogo dove è stato portato. La sua scomparsa è legata all'imminente ordinazione episcopale illecita (senza mandato pontificio) di p. Yue Fusheng, che avverrà il 6 luglio.
P. Zhao non fa parte della Chiesa ufficiale sotto il controllo del governo. Era stato "invitato" da personalità governative il 4 luglio pomeriggio a cena con loro. Alle 7 di sera, il suo viceparroco ha ricevuto la chiamata al telefono di p. Zhao che gli diceva di non poter tornare a casa per i prossimi giorni, perché gli ufficiali del dipartimento degli affari religiosi avevano bisogno di parlare con lui e "la conversazione sarebbe durata alcuni giorni".
Ordinato sacerdote nel 2004, p. Zhao, 39 anni, è stato nominato dalla Santa Sede amministratore apostolico di Harbin lo scorso dicembre 2011. Egli ha lavorato come parroco di Harbin nella Chiesa sotterranea, al servizio del vescovo Wei Jingyi (v. foto, a destra. P. Zhao è quello a sin.)
Alcune fonti hanno dichiarato ad AsiaNews che p. Zhao è stato arrestato per prevenire ogni possibile azione durante l'ordinazione illecita del 6 luglio.
In realtà, secondo diverse fonti, p. Zhao aveva detto che egli avrebbe fatto del suo meglio per cercare riconciliazione e ricuciture alla divisione nella Chiesa. Lo scorso maggio, quando si è diffusa la voce di una possibile ordinazione illecita ad Harbin, p. Zhao ha incoraggiato i fedeli locali a pregare per p. Yue, il candidato all'ordinazione, sperando che egli avrebbe atteso con pazienza l'approvazione della Santa Sede. Inoltre, p. Zhao ha avuto un colloquio personale con p. Yue, nel tentativo di convincerlo a mettersi in contatto e comunicare con la Santa Sede sulla questione dell'ordinazione.
P. Zhao è molto attivo nella pastorale giovanile, nella formazione dei laici, nell'organizzare le classi di catechismo. Egli sta anche sviluppando l'uso dei media nella Chiesa, come pure la formazione alla vocazione religiosa. Quattro giovani sono seguiti da lui nel loro discernimento vocazionale.