Roh chiede un trattato di pace permanente con la Corea del Nord
Il presidente Roh Moo Hyun chiede di sostituire l'armistizio del 1953 con un trattato di pace permanente con la Corea del Nord.
Seoul (AsiaNews) Il presidente della Corea del sud Roh Moo Hyun vuole ottenere un trattato di pace permanente con la Corea del Nord e chiede agli Usa di tornare ad avere il controllo sulle proprie truppe, tuttora guidate da generali americani.
In una conferenza stampa, mercoledì, Roh ha inoltre espresso la sua speranza per l'inizio di una serie di colloqui per arrivare a un trattato di pace permanente nella penisola coreana, che vada a sostituire l'armistizio del 1953.
"Noi saremo risoluti nelle discussioni per il trattato di pace permanente" ha detto il presidente della Corea del Sud, che si impegna peraltro a creare un clima pacifico, che metta in stallo anche i programmi nucleari della Corea del Nord.
Roh ha anche affrontato la questione del controllo delle truppe. "Consulteremo con attenzione gli Usa per la risoluzione del problema di trasferire quest'anno il controllo sui militari, in accordo con gli studi bilaterali sul futuro sviluppo dell'alleanza militare tra Corea del Sud e Usa" ha detto Roh.
Il presidente ha aggiunto che " anche se una decisione non sarà presa quest'anno, continueremo a porre il problema agli Usa".
Nell'obbiettivo di raggiungere una capacità difensiva fatta "sì di cooperazione ma con molta più fiducia in sé stessa", l'amministrazione di Roh ha pensato di riprendere il controllo dei suoi militari, ora sotto il controllo del comando americano.
La Corea del sud aveva chiesto di controllare i suoi militari nel 1994. Ma il controllo dei militari, a partire dalla guerra civile conclusasi con un armistizio, è rimasto a generali americani.
Per ora, i due Paesi pensano di avviare il prossimo mese una collaborazione maggiore e più efficace fra le loro unità operative, per studiare in modo più approfondito il problema dei rapporti tra i comandi e del controllo delle operazioni. Il primo incontro si terrà il mese prossimo, a margine dell'incontro del Security Policy Iniziative (Spi) negli Stati Uniti, ha detto un funzionario del ministero della difesa dell'America.
"Il risultato degli studi sulle unità operative saranno trattati durante l'incontro annuale dei capi della difesa fissata per ottobre", ha detto Lee Jae-hyung del ministero per gli affari pubblici della Corea del Sud, "ma un programma dettagliato sulla problematica - continua - non sarà presentato in tempi brevi a causa della difficoltà dei temi trattati".
Gli Usa mantengono circa 30.000 militari come deterrente contro la Corea del Nord, che ne ha 680.000.
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