Rabbino capo al Papa: ci aiuti a fermare la sfilata gay a Gerusalemme
Il massimo esponente dell'ebraismo sefardita esprime la speranza che la protesta dei capi religiosi dissuada dalla celebrazione di una manifestazione che "viola ed umilia" la Città Santa. Anche il rabbino aschenazita chiede di fermare la manifestazione.
Gerusalemme (AsiaNews) "Ci aiuti a contrastare la sfilata mondiale gay" (World Pride Parade), programmata per il mese prossimo a Gerusalemme, che "viola ed umilia" la Città Santa. E' l'insolita richiesta avanzata a Benedetto XVI dal rabbino capo sefardita di Israele, Shlomo Amar, in una lettera,della quale dà notizia oggi il quotidiano Yedioth Ahronoth. Lo stesso giornale, in un articolo, riporta i dati di un sondaggio reso noto durante una discussione sulla vicenda nella Commissione interni della Knesset (il Parlamento), secondo il quale sono contrari alla Parata il 63% degli ebrei "laici", l'81% degli ebrei "conservatori", il 99% dei nazionalisti religiosi, il 100% degli ortodossi e il 92% degli arabi musulmani e cristiani.
"Noi scrive il rabbino siamo colpiti dall'udire dei progetti per tenere la World Pride Parade nella Città Santa". "La città alla quale tutto il mondo guarda per la sua santità e la sua gloria. Sta per essere attaccata da gente cattiva che vorrebbe violare il suo onore ed umiliare la sua grandezza, con atti che la Torah disprezza, così come tutte le altre religioni. Non c'è bisogno di ragionare sui loro progetti e azioni malvagie che gettano a terra la dignità umana". Al Papa il rabbino chiede di "opporsi a questa terribile prospettiva, nella speranza che la protesta dei capi religiosi, guidi le anime confuse che ingannano e fanno male a se stesse gravemente e dissuada la gente cattiva dal corrompere l'umanità".
Amar esprime la sua preoccupazione sulla "cattiva influenza" della comunità gay sui bambini e sui giovani che potrebbero essere corrotti.
Dal canto suo, il rabbino capo aschenazita, Yona Metzger, da Mosca, dove partecipa all'incontro interreligioso promosso dal Patriarcato ortodosso, chiede di "cancellare la Parata nella Città Santa di Gerusalemme". "Come tutti sanno sostiene Metzger Gerusalemme è la culla nella quale sono nate le tre religioni monoteiste. Dobbiamo essere uniti per preservare la sua storica santità ed i valori di purezza e moralità che la caratterizzano".