Quaresima: in aumento i giovani che partecipano alla vita della Chiesa
Ho Chi Minh City (Asianews) – La Quaresima si sta rivelando particolarmente positive per i giovani cattolici vietnamiti: sono molti, in tutto il Paese, coloro che approfittano di questo tempo per avvicinarsi alla confessione e meditare sul loro futuro. E per chi si sente chiamato alla vita sacerdotale, ad Ho Chi Minh City è stata celebrato l’inizio del nuovo anno del seminario maggiore St. Joseph, che da quest’anno ha avuto il permesso di ammettere studenti ogni anno e non ad anni alterni come accadeva dal 1986, quando poté riaprire. Insieme con quello di Hanoi, il St. Joseph di Ho Chi Minh City è così il secondo dei sei seminari del Paese a poter accogliere studenti ogni anno.
Padre Hoang, sacerdote della parrocchia di Binh Thuan, responsabile del comitato per la missione giovanile, racconta ad AsiaNews che “quest’anno abbiamo invitato sei sacerdoti per aiutare i giovani ad accostarsi alla confessione. Abbiamo cinque ‘stanze di orientamento’ all’interno delle chiese, alle quali si rivolgono numerosi giovani di tre parrocchie (Binh Thai, Binh An and Binh Thuan), che aspettano pazientemente il loro turno. Sono molto contento di vedere una così sentita partecipazione di giovani”.
Suor Tri Thi Minh Tri, esperta di orientamento, appartenente alla congregazione delle Amanti della Croce di Thu Thiem spiega che “molti giovani si rivolgono a me per parlare delle loro preoccupazioni, di matrimoni, studi, vicende d’amore e progetti di vita. Con me condividono tante preoccupazioni. Hanno grande bisogno di fiducia e vogliono offrire le loro capacità ed i loro talenti alla Chiesa. Questi sono realmente i loro problemi in tutte le parrocchie, così vorrei proporre attività di volontariato per i giovani”.
“Ogni domenica – dice padre Joseph, responsabile della missione giovani alla parrocchia di Bach Dang – abbiamo 300 giovani che vengono qui per ascoltare i sacerdoti, per le attività pastorali e le iniziative sociali. La maggior parte di loro sono emigranti provenienti dalle province povere del centro e del nord”. “Vengo ogni settimana – conferma un giovane – per partecipare alle attività utili della parrocchia. Siamo entrati nel ‘gruppo studenti’ per lavorare part time per i nostri studi alle università. Quando vengo alla parrocchia di Bach Dang per le attività sociali, sono sereno. So che ci sono ancora molti giovani che non hanno un modo per partecipare”.
“I giovani – spiega Giup, un sessantenne nuovo consigliere del gruppo di lavoro sociale – hanno organizzato le attività e mi hanno invitato per i programmi prima della Settimana Santa e la Pasqua. Quando lavoro qui, torno giovane. Specialmente quando vedo che sono veramente entusiasti, caldi, amichevoli, che si aiutano l’un l’altro”.
Ed è quasi in risposta a tanto entusiasmo la cerimonia con la quale il 14 marzo il cardinale di Ho Chi Minh City, Jean Baptiste Pham Minh Man ha celebrato l’apertura, ad ottobre, dei nuovi corsi per seminaristi. Grazie al permesso che il regime ha dato al seminario maggiore di Ho Chi Minh City di accogliere nuovi candidati ogni anno, a ottobre, infatti, ci saranno 35 giovani della diocesi che potranno iniziare i loro studi.
Grazie alla possibilità di ammissioni annuali, ha spiegato l’arcivescovo, sarà anche possibile introdurre ulteriori programmi di formazione per avere futuri sacerdoti di alto profilo. Uno di tali programmi è un corso pre-seminario che educa i candidati ad un buon comportamento, ad una vita orientata alla comunità ed allo sviluppo spirituale, oltre a familiarizzarli con le attività del seminario.
Di questi giovani il cardinale parla anche nel suo messaggio quaresimale. Il porporato ricorda ai cattolici che color che partecipano a questi corsi vivono in un vecchio edificio che fa parte del seminario e che manca di alcuni impianti e chiede “di ridurre le loro spese durante questo periodo per poter realizzare un nuovo edificio per i candidati al seminario”.
20/11/2021 12:39