Pyongyang non vuole il treno con la Corea del sud, poco chiare le motivazioni
La Corea del nord ha deciso all'ultimo momento di non collaudare lo storico collegamento ferroviario tra la parte nord e sud del Paese. Come giustificazione, le tensioni riguardo i confini territoriali del Mar occidentale.
Seoul (AsiaNews/Agenzie) - Sono saltati gli accordi per la ferrovia che dopo oltre mezzo secolo avrebbe dovuto unire la Corea del nord con quella del sud. Il viaggio di collaudo del treno era programmato per oggi, ma ieri in modo improvviso Pyongyang ha reso noto di non voler rispettare gli impegni presi.
Non sono note le ragioni che hanno portato a questa decisione, e la dichiarazione di Pyongyang che il provvedimento è stato preso a causa delle tensioni con Seoul riguardo la giurisdizione del Mar occidentale non sembra verosimile.
Le due Coree avevano concordato un piano dettagliato, e i preparativi di Pyongyang procedevano secondo il modo stabilito.
La decisione è stata presa con tutta probabilità dal leader della Corea del Nord. Kim Jong-il in persona. Secondo il Ministero sudcorano dell'unificazione la mossa potrebbe essere una strategia di Pyongyang per ottenere una quantità maggiore di aiuti alimentari da Seoul, e Shin Un-sang, vice ministro per la riunificazione, dichiara che Seoul ora deve rivedere la sua politica "sotto una diversa prospettiva per decidere cosa fare". Un'altra ipotesi può essere che Kim forzi la mano per avere più potere decisionale su questioni che riguardano le due Coree. "Con il blocco dell'operazione - dichiara il prof. Ko Yu-hwan dell'Università di Dongguk Kim dimostra quanto sia determinato a proteggere il suo sistema". Ko aggiunge inoltre che forse Kim ha sospeso il piano a causa di pressioni da parte dei militari.
Kim è stato protagonista di un precedente significativo nel giugno del 2000: il governo di Pyongyang aveva infatti fatto ritardare di un giorno uno storico incontro con l'ex presidente sud coreano Kim Dae-jung. Si ipotizzò anche allora che lo slittamento fosse stato causato da un ritardo nella consegna di denaro promesso dall'amministrazione di Kim Dae-jung.
L'ex presidente sud coreano aveva previsto di utilizzare il nuovo collegamento ferroviario per il suo prossimo viaggio nella Corea del nord: un incontro programmatico era previsto per il prossimo 29 maggio.
22/03/2019 11:10