Pyongyang boicotta i colloqui a sei sul disarmo nucleare
Senza alcuna spiegazione, il governo nordcoreano ha annunciato che non parteciperà ai prossimi dialoghi previsti per domani a Pechino. Dietro al rinvio vi sarebbe la necessità di prendere tempo prima di smantellare i reattori atomici.
Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Senza alcun motivo, la Corea del Nord ha annullato oggi la propria partecipazione ai prossimi colloqui a sei sul disarmo nucleare, previsti per domani a Pechino. Lo ha confermato il governo cinese, che sottolinea di dover ascoltare il parere degli altri partecipanti (Stati Uniti, Russia, Giappone e Corea del Sud) prima di poter fissare la data per il nuovo incontro.
Ignote le motivazioni del rinvio. Secondo alcuni esperti, Pyongyang vuole dimostrare la propria contrarietà al Giappone, che continua a tenere in piedi le proprie sanzioni economiche nei confronti del regime stalinista, nonostante la promessa di smantellare tutte le centrali nucleari sulla penisola coreana.
Secondo altri, il motivo sarebbe da ricercare nell’interruzione dell’invio di materiale umanitario al Paese, colpito da forti alluvioni per tutto il mese di luglio. Le consegne, approvate da Corea del Sud e Stati Uniti, si sono interrotte proprio a causa del maltempo che ha colpito le coste coreane.
L’ipotesi più probabile, tuttavia, è che Pyongyang stia cercando di prendere tempo prima dell’arrivo degli ispettori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, che devono verificare l’effettivo smantellamento degli impianti nucleari.
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