Pyongyang annuncia: “Rafforzeremo l’arsenale atomico”
Seoul (AsiaNews/Agenzie) - La Corea del Nord “rafforzerà il proprio arsenale nucleare, come deterrente contro le minacce militari di nazioni ostili”. Lo riferisce oggi l’agenzia ufficiale del regime stalinista, la Korean central news agency, in un dispaccio che suona come una risposta al presidente Usa Barack Obama.
Questi, dalla riunione del G20 di Toronto, ha detto di avere discusso “in modo molto franco” col presidente cinese Hu Jintao sul “comportamento bellicoso” di Pyongyang, che ha definito “inaccettabile per la comunità internazionale”.
L’annuncio sull’ulteriore rafforzamento dell’arsenale nucleare – che avverrà con un “metodo nuovo”, non meglio specificato – ha lo scopo di contrastare quella che Pyongyang definisce “la politica ostile degli Stati Uniti e le minacce militari verso la nostra nazione”. Un portavoce del ministero degli Esteri nordcoreano ha spiegato in una nota che alcuni documenti “declassificati di recente” dimostrano che gli Stati Uniti “avevano tramato attacchi nucleari contro il Nord”.
“I dati storici – spiega inoltre la nota – dimostrano che la Corea del Nord aveva ragione quando ha deciso di reagire alle armi nucleari con un deterrente nucleare. I recenti e inquietanti sviluppi nella penisola coreana sottolineano la necessità che la Corea del Nord sostenga il suo deterrente nucleare con un nuovo metodo di sviluppo contro la persistente politica americana ostile e la sua minaccia militare verso la Corea del Nord”.
Pyongyang ha un programma nucleare di armamenti, basato su plutonio e uranio, ma il regime ha affermato a maggio di essere in grado di produrre una reazione di fusione nucleare capace di essere utilizzati per una bomba a idrogeno. Tuttavia, gli esperti hanno definito l’annuncio come “un bluff”, osservando che la “commercializzazione della tecnologia alla base della fusione nucleare richiede ancora decenni di sviluppo”.
22/11/2017 08:48