Pyongyang, celebrata una messa per il papa
Pyongyang (AsiaNews/Agenzie) Circa 100 fedeli hanno partecipato ad una messa in suffragio per Giovanni Paolo II nell'unica chiesa di Pyongyang. La celebrazione è stata ripresa e trasmessa da una tv sudcoreana dopo che il governo ha dato il suo consenso.
"Quando ho sentito per la prima volta la notizia della morte del papa" ha affermato Kim Yong-il, sacerdote della Chang Chung Church a Pyongyang "sono rimasto molto sorpreso, nonostante sapessi già della sua malattia". I media di stato hanno atteso fino al 5 aprile prima di dare la notizia della morte del pontefice, facendo passare 3 giorni dal giorno della sua scomparsa.
Nella chiesa della capitale costruita nel 1988 ogni domenica viene celebrata la messa festiva. Nel paese non ci sono seminari per la formazione di sacerdoti locali: la messa in memoria di Giovanni Paolo II è stata celebrata da un prete di etnia coreana proveniente dagli Stati Uniti. L'Associazione nazionale dei cattolici nordcoreani (controllata dal governo) ha inviato un messaggio di condoglianze al Vaticano per la scomparsa del pontefice.
In Nord Corea, nonostante la costituzione garantisca la libertà per le religioni, le attività religiose sono scoraggiate dal governo, uno dei più repressivi al mondo.
Secondo le stime ufficiali nel paese i cattolici sarebbero 3-4 mila, mentre fonti indipendenti affermano la cifra sarebbe 10 volte superiore.
14/04/2005